Presentato mercoledì pomeriggio il 7° Cd delle registrazioni di musica sacra, in particolare salmi concertati a tre, canzon a tre e inni a tre e quattro voci di Francesco Cavalli. L’edizione, affidata ancora allo studio Dynamic, propone 6 tracce ed è introdotto da un video (visionabile sul sito della casa editrice) che lancia sia il Cd sia i luoghi del territorio: la nostra città, ma anche Abbadia Cerreto, dove è stata eseguita la registrazione. Il Cd – acquistabile presso la Pro Loco e all’edicola di piazza Duomo – rientra nel progetto del Coro Claudio Monteverdi di Crema, diretto da Bruno Gini, di giungere alla registrazione completa di tutta la produzione sacra di Francesco Cavalli, che, ricordiamo fu allievo di Monteverdi che sostituì, quando venne a mancare, in qualità di Maestro di Cappella presso la chiesa di San Marco a Venezia.
I brani registrati appartengono alla raccolta di composizioni del Cavalli del 1656 e hanno coinvolto sia il coro Monteverdi, sia solisti, sia strumentali. In particolare all’organo è stato chiamato Nicola Dolci, che fu allievo del compianto Maestro Pasquini che molto fece per la registrazione dei brani di Cavalli.
Le dichiarazioni
“La prossima pubblicazione sarà l’ultima di questo tipo; incideremo la Missa Concertata che coinvolgerà un doppio quartetto vocale e che completerà le registrazioni. La Dynamic ha già previsto la realizzazione di un cofanetto che contenga tutti gli 8 Cd del Cavalli, per un totale di 39 composizioni. Si tratta di una pubblicazione di levatura internazionale, giudicata dalle riviste specialistiche di tutto il mondo” ha chiarito Gini che ha aggiunto “Meritevole anche il fatto che da una realtà locale con cantori non professionisti sia nato un prodotto di così alta qualità. Altri enti, quali i teatri, chiamano professionisti per giungere a simili traguardi che il coro Monteverdi ha raggiunto con tanto impegno”.
È quindi intervenuto il presidente del Coro, Enrico Tupone il quale ha richiamato l’attenzione sulla necessità del coinvolgimento di sensibili sponsor essenziali per raggiungere la quota di 40.000/50.000 necessari per la realizzazione del Cd. Fra questi non è mai mancata l’Associazione Popolare Crema per il Territorio”.
