Cerimonia di consegna della Costituzione alle giovani e ai giovani cittadini che hanno raggiunto la maggiore età. Una consuetudine organizzata dalle amministrazioni comunali con la collaborazione delle associazioni del territorio. Tradizione rispettata anche nella sala consiliare di Palazzo Pignano.
Alle 20.30 di venerdì 22 dicembre il sindaco Giuseppe Dossena e i colleghi hanno consegnato una copia della Costituzione italiana ai diciottenni, per i quali l’ingresso nella maggiore età significa l’assunzione di nuove e impegnative responsabilità, oltre che l’acquisizione di importanti diritti, fra cui quello del voto.
Importante impegno e responsabilità
Alla cerimonia erano presenti 17 giovani. Ad accoglierli e far comprendere a loro l’importanza di “essere diventati maggiorenni” c’erano anche i rappresentanti di Avis-Aido, Protezione Civile Vacchelli e Pro Loco, associazioni che hanno collaborato alla realizzazione dell’appuntamento.
La serata è stata introdotta da una breve visione dei filmati originali dell’epoca e dal celebre e più che mai attuale discorso di Piero Calamandrei del 1955.
E’ stata l’occasione per ribadire che la Costituzione della Repubblica italiana è la Carta che raccoglie i principi e le leggi fondamentali del nostro Stato e venne pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 27 dicembre 1947, entrando in vigore dal 1° gennaio 1948.
“La Costituzione è un pezzo di carta: lo lascio cadere e non si muove – hanno dichiarato Dossena e squadra -. Perché si muova bisogna ogni giorno, in questa macchina, rimetterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere quelle promesse, la propria responsabilità. Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza alla politica, l’indifferentismo”.
I neo diciottenni sono stati invitati a condividere e a proporre loro iniziative, nuove idee per la comunità.