“Riteniamo che l’amministrazione comunale non debba continuare a posticipare l’avvio del progetto Sportello Disabilità: un servizio fondamentale per rispondere alle esigenze espresse da più parti, completamente trasversali, e soprattutto da chi ne è più coinvolto”. Così Laura Zanibelli (Forza Italia) presenta l’emendamento che proporrà nei Consigli comunali sul Bilancio della prossima settimana.
Disponibilità a collaborare
“Per avviarlo è necessario da subito impegnare risorse economiche per lo studio di fattibilità operativo, in modo che poi possa essere concretamente istituito. Ovviamente serviranno negli anni a seguire, altre risorse interne al Bilancio comunale e/o da altri enti, per garantire la continuità nel tempo dello Sportello, nella migliore forma che servirà a fornire il servizio ai richiedenti”, aggiunge la consigliera comunale forzista. Intanto, senza voler più rimandare, FI ha individuato una prima fonte di risorse economiche di 20.000 euro che dimostrano la volontà politica di procedere. Soldi recuperati, nelle pieghe del Bilancio, da risparmi sul capitolo “spese legali”. “Non ci aspettiamo certo un rifiuto dalla maggioranza e rappresentiamo la piena disponibilità a collaborare”, conclude Zanibelli.
Investimenti con alienazioni!
Forza Italia lascia al commissario Alessandro Mirelli un’analisi più ampia del Documento Unico di Programmazione 2024-206, “tra investimenti discutibili e mancata attenzione alla gestione del patrimonio”.
“Gli investimenti previsti sono finanziati con alienazioni del patrimonio comunale. La nostra preoccupazione è che queste alienazioni non saranno realizzate nel 2024 e quindi non sarà realizzato nessun investimento. Niente manutenzione straordinaria delle strade e di alcune scuole e la realizzazione di strutture a servizio degli impianti sportivi esistenti, se non si porteranno a termine le dismissioni”, afferma Mirelli.
Spese e impianti sportivi
“Alcune voci di spesa nel 2023 sono raddoppiate senza la percezione del lavoro svolto, come il costo della manutenzione del verde pubblico, molto carente. Scompare dalla discussione il collegamento della zona Pip di Santa Maria alle principali arterie di comunicazione, rimandando il tutto a un generico impegno a prolungare la gronda Nord. Senza un serio studio di fattibilità che indichi costi e tempistiche questo progetto è destinato ad allungare all’infinito i tempi di realizzazione dell’eventuale manufatto”, insiste il commissario cittadino di FI. Inadeguate, a suo parere, anche le risorse allocate nel Bilancio per gli impianti comunali.
“Serve una migliore pianificazione”
“Inoltre la mancanza di controlli sui lavori di manutenzione di alcuni importanti impianti sportivi sta compromettendo l’accesso agli sport e alle attività fisiche per i cittadini”, segnala ancora Mirelli. “È fondamentale che il Comune riconsideri attentamente queste questioni e si impegni a promuovere una pianificazione urbana che risponda autenticamente alle esigenze della comunità, garantendo un futuro sostenibile e prospero per tutti i cittadini di Crema.”