Castelleone. Condotte inadeguate, 24enne in carcere

Il carcere di Cremona

Nel pomeriggio del 30 ottobre i Carabinieri della Stazione di Castelleone hanno arrestato un cittadino italiano di 24 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona. Il pregiudicato, già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, dovrà scontare in carcere una pena residua di un anno e quattro mesi di reclusione, relativa a una condanna divenuta definitiva nel 2021 per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, reati commessi a Castelleone nell’aprile del 2017.

I fatti

L’uomo, a Castelleone, era salito su un treno proveniente da Cremona e diretto a Treviglio. Il capotreno gli aveva chiesto il biglietto, ma era stato oggetto di ingiurie e di un’aggressione fisica. Il 24enne non aveva il biglietto e, non avendo intenzione di comprarlo, ha insultato il controllore e gli ha sferrato due pugni in testa tali da provocare al malcapitato lesioni per alcuni giorni di cure. L’autore del fatto era stato poi identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria. Condannato per quanto commesso, mentre stava scontando in affidamento in prova ai servizi sociali la pena inflittagli, ha però posto in essere condotte inadeguate, assumendo sul posto di lavoro degli atteggiamenti aggressivi verso i colleghi e, in più occasioni, minacciando e insultando pesantemente il personale dell’ufficio esecuzioni penali, non presentandosi alle convocazioni. Inoltre, era già stato diffidato per avere minacciato delle persone in un bar e gli stessi Carabinieri di Castelleone.

Da casa al carcere

Tenuto conto di tutte queste condotte antisociali e delle violazioni delle prescrizioni impostegli con la misura più favorevole che era riuscito ad ottenere, l’Ufficio di Sorveglianza di Mantova ha immediatamente revocato la misura e l’ufficio esecuzioni penali di Cremona ha emesso il provvedimento di carcerazione per scontare in carcere la pena residua.

I militari di Castelleone lo hanno rintracciato e gli hanno notificato il decreto, accompagnandolo al carcere di Cremona.