È prevista per lunedì la sentenza relativa all’omicidio di Giovanni Senatore, 40enne castelleonese accoltellato a morte, dopo una lite, la notte di San Lorenzo del 2022 nel cuore della città. Alla sbarra Mauro Mutigli, 38enne operaio arrestato poche ore dopo l’assassinio. Ieri, lunedì 2 ottobre, il Pubblico Ministero ha chiesto 24 anni di carcere per l’uomo macchiatosi del delitto e del ferimento di un amico di Senatore, il 34enne Alessandro Ferrari che si era frapposto tra i fendenti di Mutigli e il corpo del 40enne poi accasciatosi a terra e deceduto nonostante gli immediati soccorsi.
L’accoltellamento
L’episodio si era verificato nella prima serata del 10 agosto in via Roma a Castelleone. Senatore e Mutigli si erano incrociati in un bar del centro in una sera che doveva essere di festa per la città. Sono volate parole, spintoni e schiaffi. Quando tutto sembrava finito, il 38enne è ricomparso sulla scena con un coltello da cucina e ha sferrato i colpi mortali a Senatore ferendo Ferrari. Poi è scappato sul suo monopattino. I Carabinieri, però, hanno impiegato poco ad acciuffarlo e a tradurlo in carcere dove è rinchiuso ormai da più di un anno.
La richiesta di condanna
Il Pm ha chiesto per Mutigli 24 anni di carcere per omicidio volontario e tentato omicidio. I legali della difesa hanno chiesto di ridurre i reati a omicidio preterintenzionale e lesioni. Il giudice ha rinviato le repliche a lunedì, giorno della sentenza.