Sono 35 le bagnature che il Comune, attraverso l’ufficio ecologia, garantisce anche quest’anno per una spesa complessiva di 27mila euro. Mettendo a disposizione, in aggiunta, altri 10mila euro nel caso le condizioni meteo rendessero necessari interventi extra. Le bagnature riguardano in particolare le piantumazioni effettuate negli ultimi tre anni: alberi – e sono circa 300 – che non hanno ancora completamente sviluppato l’apparato radicale e richiedono quindi interventi esterni.
I dati
Nel dettaglio, le bagnature già effettuate sono 13: una in marzo, due in aprile, quattro a maggio e sei a giugno. Al termine del mese in corso se ne aggiungeranno altre sette. E ancora sette in agosto, quattro a settembre e altrettante in ottobre.
La dichiarazione
“A causa dell’emergenza climatica – commenta l’assessore all’Ambiente Franco Bordo – il nostro patrimonio arboreo è sottoposto a notevoli cambiamenti, con periodi di siccità alternati a violenti temporali e nubifragi, che spesso portano a varie forme di sofferenza. Il nostro impegno per la cura del verde è sempre costante e si adegua anche a queste nuove condizioni. Stiamo affrontando questa nuova condizione con molta attenzione, in modo particolare per le piante più giovani, per portarle a un radicamento definitivo e duraturo”.