Sergnano. Studenti diventano scrittori

Una fatica protrattasi mesi, decisamente proficua. Ne sono convinti gli allievi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Sergnano, autori del libro ‘Ragazzi che pensano, penne che scrivono’ edito da Linee Infinite di Lodi, presentato a poche ore dal termine dell’anno scolastico nell’ampio atrio della scuola, che ha regalato un magnifico colpo d’occhio: folta la presenza di docenti, genitori e autorità. Gli scrittori in erba, davvero in gamba, guidati sapientemente da Vanessa Ferrari di Linee Infinite, spronati dai loro insegnanti di Lettere, liberando la fantasia, sono riusciti a dare il meglio di sé, e, come scrive la dirigente scolastica Ilaria Andreoni nella prefazione: “I lettori sapranno apprezzare questi lavori e si lasceranno incantare dalle parole e dalle trame di questi originali racconti”.
I ragazzi hanno risposto in modo approfondito ad alcune domande guida poste da Ferrari, riuscendo a spiegare chiaramente non solo la struttura del libro, ma anche il percorso effettuato, di cinque incontri. Di settimana in settimana, i racconti (svolti a casa) hanno preso forma. Molto onestamente gli scrittori hanno ammesso di avere incontrato delle difficoltà quali: ideare una trama partendo da zero; scrivere il titolo, scrivere l’incipit, il lessico, lavorare in gruppo: “A volte sono sorte incomprensioni perché non riuscivamo a raggiungere un accordo su alcuni aspetti del racconto; poi, attraverso un confronto democratico, siamo sempre riusciti a trovare un punto di convergenza”. Gli autori hanno spiegato di avere preso ispirazione da libri famosi, da film o serie TV, altri ancora da videogiochi.
Hanno apprezzato in modo particolare la possibilità di poter pubblicare dei racconti scritti interamente da loro. Affrontando questa fatica hanno capito che, “per realizzare un prodotto valido in gruppo, bisogna collaborare, ascoltare il parere di tutti”.
Tra le autorità presenti l’assessore alla Cultura e il sindaco di Sergnano, Paola Basco e Angelo Scarpelli, e i primi cittadini di Pianengo e Casale Cremasco, Roberto Barbaglio e Antonio Grassi, al quale i ragazzi, sollecitati dall’insegnante Stefania Cavalletti, hanno posto alcune domande sulla sua attività di scrittore.