Truffa dello specchietto. 37enne deferito dai cc

Forze dell'ordine

I Carabinieri della Stazione e dell’Aliquota Radiomobile di Crema in breve tempo hanno rintracciato e denunciato per tentata truffa un cittadino italiano di 37 anni, residente in provincia di Siracusa, con numerosi precedenti di polizia a carico anche per reati della stessa indole. L’uomo è accusato di aver  tentato di perpetrare la cosiddetta ‘truffa dello specchietto’ a danno di un automobilista cremasco.

L’episodio

L’episodio si è verificato nella mattinata di sabato 22 aprile, quando un uomo si è presentato presso la caserma cittadina dei Cc  raccontando che poco prima un uomo aveva cercato di ottenere da lui 250 euro come risarcimento di un danno che non aveva commesso. “Nello specifico – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma –, ha raccontato che mentre con la sua auto percorreva una via di Crema è stato affiancato da un’altra vettura il conducente gli chiedeva di accostare per la constatazione di un danno. La vittima, un uomo di 69 anni, si è fermata e si è accorta che l’altro uomo, credendo di non essere visto, con un oggetto gli procurava una riga di colore nero su una fiancata della sua auto per simulare l’incidente, accusandolo infatti di avergli danneggiato lo specchietto e chiedendo oltre 250 euro di risarcimento. L’uomo aveva perfettamente capito le intenzioni della controparte rispondendo che avrebbe chiamato i Carabinieri”. Parola magica che ha messo in fuga il lestofante.

L’indagine

La vittima della tentata truffa aveva però annotato targa, marca e modello  del veicolo in fuga e riferendole immediatamente alla centrale operativa dei Carabinieri che diramavano le ricerche. “La tempestività delle informazioni ricevute ha permesso di arrivare al positivo risultato. Infatti, una pattuglia della Radiomobile di Crema  posizionata lungo al SP 415 a Bagnolo Cremasco, ha intercettato e fermato il veicolo identificandone il conducente nel 37enne, che è stato accompagnato presso la caserma di Crema per ulteriori verifiche, Tenuto conto che, oltre l’auto, anche l’uomo corrispondeva perfettamente alla persona descritta dalla vittima come colui che aveva tentato la truffa”. Riconosciuto in foto dalla vittima del raggiro sfumato il siracusano è stato deferito.