Pasqua davvero dolce per il Pergo, che con lo 0-0 del Voltini nella sfida con il Vicenza mette un piede nei playoff e soprattutto conclude il discorso salvezza con il suggello della matematica, salendo a quota 48.
Perché il Pergo è già salvo
È rimasto infatti fermo a 41 il Sangiuliano City, ko nell’altro anticipo contro la Juventus Next Gen. Trovandosi nella posizione più elevata della zona rossa con soli due turni a disposizione, non riuscirebbe a recuperare sui gialloblù. Appena dietro, invece, il Mantova, con 39 punti. I virgiliani devono ancora scendere in campo per il terzultimo turno e vincendo tutte e tre le gare delle ultime giornate raggiungerebbero il Pergo avendo anche il favore degli scontri diretti. Tuttavia una di queste sfide è lo scontro diretto con la Pro Vercelli, a oggi appena fuori dalla zona rossa con i suoi 42 punti e anch’essa con tre turni da disputare. Nel caso in cui i piemontesi dovessero perdere lo scontro diretto e vincere i restanti due turni andrebbero a 48 punti, ma avrebbero lo svantaggio degli scontri diretti con il Pergo, mentre nel caso in cui non perdessero con il Mantova, quest’ultimo, come detto, non potrebbe raggiungere il Pergo. Insomma, a beneficiare di questi incastri è il Pergo, da ieri sera ufficialmente salvo.
Gara solida e compatta dei gialloblù
Tornando alla partita, si è trattato di una gara equilibrata e con poche occasioni, merito dei gialloblù, capaci di bloccare la forza d’urto del miglior attacco del campionato e di confermarsi solidi nelle retrovie. Cremaschi in campo con la stessa formazione di Novara, mancava solo Guiu Vilanova, sostituito in attacco da Vitalucci nel 3-5-2. Il Vicenza invece ha tenuto a riposo qualche titolare in vista della finale di Coppa Italia di martedì prossimo, schierando un 4-2-3-1 privo in difesa di Ierardi e Sandon. Gara di contenimento per i cremaschi, capaci di respingere i tentativi d’attacco vicentini. L’unico intervento di Soncin al 35′ su un sinistro dal limite di Della Morte, mentre al 44′ è stato Mazzarani a costringere Confente alla parata in due tempi su conclusione ravvicinata.
Un Pergo vista playoff
Nella ripresa il Vicenza ha rotto gli indugi e si è buttato in avanti con maggiore decisione grazie anche agli innesti della panchina. È servito un super Soncin per evitare lo svantaggio con un doppio intervento su Pasini e Della Morte e un salvataggio sulla linea di porta al 68′. I veneti hanno attaccato fino alla fine, ma il Pergo ha rischiato poco e si è difeso con grande ardore. Il pareggio ha consentito ai cremaschi di confermarsi all’11° posto, agganciando il Novara e in questo momento la posizione varrebbe i playoff, visto il vantaggio negli scontri diretti sui novaresi e il 10° posto in classifica della Juve Next Gen, finalista di Coppa Italia. Ai cremaschi rimangono la trasferta contro la Pro Sesto di domenica 16 e l’ultima in casa contro la Triestina per tentare di centrare i prestigiosi playoff di Serie B dopo aver acquisito la matematica salvezza.
