Gallerie ArTeatro. La mostra di Daniela Facchi

Anche dall’osservazione delle sue opere Daniela Facchi ha confermato talento sia nel tratto sia nelle scelte cromatiche. Occasione per visionare il suo lavoro, la vernice di sabato 11 febbraio, quando, alle 17, con introduzione della critica d’arte Angelica Zaniboni, Facchi ha aperto la sua mostra InteriorMente… oltre lo sguardo, ottimamente allestita presso le gallerie ArTeatro della Fondazione San Domenico.

Senza tornare sui contenuti già esposti per la segnalazione della mostra, è dall’osservazione diretta delle opere dell’artista soncinese che è possibile trarre ulteriori considerazioni.

Osservazioni sulla mostra

Facchi conferma la sua grande abilità nel rappresentare il formale: ottima capacità nel disegno e nel gestire il colore – con effettiva predilezione del rosso, sinonimo di coraggio e del blu, interprete della riflessione interiore – così come ammirabile è la scelta dei soggetti.

Si rintraccia quel discorso attento al mondo femminile che era stato anticipato: la danzatrice spagnola che nel flamenco trova forza e bellezza, i primissimi piani delle indigene, ma anche la ballerina con le punte delle scarpette intinte nel rosso, che però ha la forza di rialzarsi (eccellente il trittico che verrà esposto dal 25 febbraio al 15 aprile ad Alzano Lombardo alla collettiva Wonder art a cura della Fondazione Mazzoleni onlus).

Non lo prenda dunque per una critica negativa Facchi (che, con intelligenza, sabato ha dichiarato che le osservazioni, se costruttive, sono ben accette) la considerazione che ci aspettiamo da lei qualche passo in avanti: se il talento è stato confermato, la ricerca di una forma meno obbediente e di contenuti ancor più forti non le stonerebbe. Solo chi ha le capacità di possedere forma e colore può osare andare oltre, ricercando linguaggi più originali come potrebbe essere una più convinta scelta del polimaterico che comunque Facchi dimostra già di saper ben gestire.

Attendiamo dunque la sua prossima mostra per scoprire che direzione l’arte di Facchi abbia deciso di intraprendere.