La Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo si celebra il 1º febbraio di ciascun anno “al fine di conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di tutti i conflitti nel mondo, nonché di promuovere, secondo i princìpi dell’articolo 11 della Costituzione, la cultura della pace e del ripudio della guerra”.
La Giornata costituisce un’autentica opportunità, soprattutto per i più giovani, per mobilitare le coscienze contro ogni forma di barbarie, tenere viva la memoria degli orrori delle guerre e dei conflitti, rispondendo alle grandi sfide contemporanee che minano la pace, la concordia e la prosperità dei popoli.
“Stop alle bombe sui Civili”
Il Comune di Crema aderisce alla campagna “Stop alle bombe sui Civili”, promossa e coordinata dall’ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra) e dall’Anci. Pertanto, oggi mercoledì 1° febbraio, partecipa all’iniziativa prevista in occasione della celebrazione della sesta “Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, istituita all’unanimità dal Parlamento Italiano (con legge 25 gennaio 2017, n. 9), promuovendo all’interno del proprio territorio l’informazione e la sensibilizzazione su questo tema, mediante l’illuminazione di luce blu del palazzo pretorio.
La “Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle guerre e dei conflitti nel mondo” sarà densa di significato. Coincide quest’anno con l’80° anniversario dall’inizio della Guerra di Liberazione, che per la popolazione italiana ha segnato anche l’inizio del periodo più duro del secondo conflitto mondiale con migliaia di vittime tra i civili in tutti i Comuni.