Tre giorni di #formazione per un totale di 18 lezioni teoriche, sei schede d’approfondimento e 46 pazienti esaminati. Sono questi i numeri della Scuola invernale in ecografia gastroenterologica promossa dalla Commissione giovani di Aigo (Associazione italiana gastroenterologi ospedalieri) che si è tenuta in questi giorni all’Ospedale Maggiore di Crema.
Buscarini: “Una bellissima esperienza”
“Un’esperienza bellissima” assicura il direttore dell’Unità operativa complessa di Gastroenterologia, Elisabetta Buscarini, “che ha coinvolto giovani specialisti provenienti da tutta Italia”.
Otto ore di sessioni pratiche, guidate da tutor esperti. E ancora video quiz, simulazioni di biopsia ecoguidata su phantom. Tempo importante per condividere nozioni, dubbi e commenti.
Coordinato dal dottor Guido Manfredi, il corso è stato realizzato, sotto l’egida dell’Associazione italiana dei gastroenterologi ospedalieri Aigo e con il patrocinio della Società italiana di ecografia Siumb, con il prezioso apporto del team medico e infermieristico della UOC di Gastroenterologia del Maggiore di Crema, diretta dalla professoressa Buscarini.
Otto ore di sessioni pratiche, guidate da tutor esperti. E ancora video quiz, simulazioni di biopsia ecoguidata su phantom. Tempo importante per condividere nozioni, dubbi e commenti.
Coordinato dal dottor Guido Manfredi, il corso è stato realizzato, sotto l’egida dell’Associazione italiana dei gastroenterologi ospedalieri Aigo e con il patrocinio della Società italiana di ecografia Siumb, con il prezioso apporto del team medico e infermieristico della UOC di Gastroenterologia del Maggiore di Crema, diretta dalla professoressa Buscarini.
