Elezioni Regionali. Bonaldi tra i papabili del Pd. Sarà lei la candidata?

In un articolo del Corriere della Sera di oggi l’ex sindaco di Crema Stefania Bonaldi è indicata come uno dei papabili candidati alla Regione Lombardia per la sfida ad Attilio Fontana e a Letizia Moratti.
“Ora i dem hanno due strade: o cercare la ‘coalizione ristretta’ con Sinistra Italiana, Verdi e liste civiche, recuperando il rapporto con i Cinque Stelle (che ‘sono rimasti alla finestra’, per dirla à la Peluffo) selezionando il candidato con le primarie di coalizione. Oppure puntare, insieme agli alleati, su un nome condiviso che metta tutti d’accordo”, si legge nel pezzo del “Corsera”. Nella prima possibilità, tra i nomi quelli di Pierfrancesco Maran, del capogruppo al Pirellone Fabio Pizzul, del sindaco di Brescia Emilio Del Bono oppure – appunto – la nostra ex sindaco.

Amministratori locali in corsa

“La verità che questo articolo del Corriere ‘certifica’ è che nel centrosinistra e nelle tante espressioni civiche che aggrega, c’è una classe dirigente nutrita di amministratori e amministratrici locali da prendere in considerazione per la corsa al Pirellone. Dopodiché, parlo ovviamente per me e non per gli amici Maran e Del Bono, che semmai interverranno per proprio conto, siamo ancora nel campo delle mere supposizioni. Mi rendo conto che il campo progressista è maledettamente in ritardo sul nome del/la candidato/a, ma proprio ieri il segretario regionale del Pd ha avuto mandato per concludere le interlocuzioni con tutte le forze politiche e civiche all’opposizione del duo Fontana-Moratti e definire il perimetro della coalizione, anche avvalendosi dello strumento delle primarie”, commenta Bonaldi.

Bonaldi in pole position?

“Le fughe in avanti sui nomi ora, dunque, sono inopportune, anche se comprensibili – aggiunge Bonaldi –. In ogni caso fanno capire che i profili per sfidare i candidati delle destre non mancano, e sono realmente alternativi, non le belle copie degli avversari. E c’è chi giura che proprio lei sia proprio in pole position. Staremo a vedere.