Vailate. Un commento social del sindaco Paolo Palladini che fa discutere

paolo palladini
Foto di repertorio

Fa indignare e discutere un commento social scritto dal sindaco di Vailate, Paolo Palladini.
Come appreso dai media nazionali, nel pomeriggio di ieri (domenica 30 luglio) a Civitanova la moglie e i conoscenti di Alika Ogorchukwu, l’ambulante di origini nigeriane picchiato a morte da Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo (ora in carcere), hanno manifestato per le strade della città chiedendo giustizia. Una manifestazione che Il Corriere della Sera ha seguito, proponendo anche una diretta video. Proprio sotto a questa diretta è comparso un commento di Palladini. “Fuori dai c…….!” è la frase pubblicata dal primo cittadino vailatese.
Un commento che non è passato inosservato e che ha fatto indignare vailatesi e non solo.

Palladini: “Il commento non era destinato in questa pagina”

Interpellato dai giornalisti Palladini ha spiegato che si tratta di un errore. Il commento non sarebbe stato rivolto alla diretta della manifestazione, ma un altro.
“Per errore è andato sulla pagina di questo povero ragazzo – afferma il sindaco di Vailate -. Questi casi non dovrebbero esistere, sono da condannare senza se e senza ma. Il commento non era destinato in questa pagina, ma per ben altro nulla a che vedere. Me ne scuso per l’errore fatto”.

Trasformazione: una mozione di sfiducia e la richiesta di dimissioni

Mentre alcuni concittadini commentano la notizia suggerendo a Palladini di porre maggiore attenzione, soprattutto per il ruolo che ricopre, dalla minoranza Trasformazione arriva la richiesta al sindaco a dimettersi “a seguito di un comportamento oggettivamente scandaloso”.
Dal gruppo, inoltre, fanno sapere che presenteranno come “cittadini offesi dalla mancanza di rispetto dimostrata dal sig. Sindaco” una mozione di sfiducia.
“È ingiustificabile che una persona, a maggior ragione se ricopre la carica di Sindaco, si possa permettere di discriminare il prossimo – commentano -. Se a questo concetto, elementare, aggiungiamo la gravità del fatto di cronaca che ha scatenato la reazione riportata nell’immagine, ecco che da ‘ingiustificabile’ si passa a ‘imperdonabile’.
Denigrare il dolore di una famiglia e di un’intera comunità di fronte a un efferato omicidio privo di senso non è un comportamento da primo cittadino, Vailate non ha fatto nulla di male per meritarsi questo”.

Piloni: “Un Sindaco ha sempre un dovere in più. Anche sui social”

Dopo aver letto le spiegazioni del sindaco Palladini, il consigliere regionale dem Matteo Piloni ha commentato quanto successo. “Che sui social si vomiti qualsiasi rigurgito di razzismo, rabbia e violenza, lo sappiamo. Purtroppo. Ma non si possono nè devono giustificare in alcun modo. Soprattutto se arrivano da un rappresentante delle Istituzioni – dichiara -. Si possono commettere tanti errori, ma un Sindaco ha sempre un dovere in più. Anche sui social. Mi auguro di trovare da parte del partito a cui il sindaco è iscritto (Lega, ndr) la più netta presa di distanza – chiosa -. E da parte dell’interessato delle scuse chiare ed inequivocabili. A prova di errore.