Un gesto insensato. Un gesto che provoca rabbia nei vailatesi, ma non solo. La Panchina Rossa, simbolo della lotta alla violenza sulle donne, allestita in piazza Giuseppe Garibaldi, è stata danneggiata.
Come hanno comunicato dal Comune, il fatto risalirebbe alla notte tra martedì 16 e mercoledì 17 febbraio, quando soliti ignoti – uno o un gruppo di persone? Ancora non si sa – sono andati in azione rompendo un tacco di una delle due scarpe posizionate sulla Panchina.
“Un atto deprecabile e ignobile che sentiamo il dovere di condannare in maniera netta. È la dimostrazione di quanto lavoro ancora dobbiamo fare affinché in tutti ci sia il profondo rispetto delle persone e delle cose che è alla base del vivere civile di una comunità” così hanno commentato da Palazzo.
Una bravata? Non importa. I monumenti, in generale i beni comuni non devono essere danneggiati. Soprattutto se veicolano un messaggio importante, come lo è in questo caso: una panchina, di color rosso come il sangue delle donne che, purtroppo, ogni giorno trovano la morte per mano del compagno o dell’ex partener.
Il sindaco Paolo Palladini e compagni hanno sporto denuncia alle autorità competenti nella giornata odierna. I colpevoli hanno il tempo contato. La zona, infatti, è videosorvegliata. Per tanto saranno visionati tutti i filmati e verranno identificati gli autori del gesto.