Rotary Club Crema. Dopo un anno intenso il passaggio delle consegne. Cassinotti è il nuovo presidente

Il momento del passaggio delle consegne
Antonio Agazzi saluta e Marco Cassinotti è il nuovo presidente del Rotary Club Crema. Il passaggio delle consegne si è svolto nella serata di martedì 28 giugno con una conviviale presso Il Nuovo Ridottino.
Oltre 50 gli accorsi, tra rotariani (anche i presidenti degli altri Club del territorio) e ospiti. Al tavolo della presidenza ha preso posto anche Fabio Bergamaschi, alla sua seconda uscita ufficiale da neo sindaco (la prima era stata nel pomeriggio all’inaugurazione del polo espositivo delle macchinette presso Ancorotti Cosmetics).
La conviviale è proceduta secondo il tradizionale programma: Inni, suono della campana… Poi, come da consuetudine, prima del passaggio delle consegne, il bilancio dell’ultimo anno rotariano. E così ha fatto il presidente Agazzi in rappresentanza del Consiglio Direttivo.

Più di semplici conviviali

A suo avviso, quelli appena trascorsi, sono stati 12 mesi particolarmente intensi e in gran parte vissuti in presenza, eccetto da metà dicembre a metà febbraio. Il Rotary si è speso molto in diversi settori, tra cui nel campo dell’informazione interna del Club con il ripristino del bollettino settimanale, il continuo aggiornamento del profilo Facebook, del sito Internet e delle due chat di WhatsApp.
Un anno scandito da ottime conviviali, con altrettanti relatori qualificati. I contenuti di tali interventi, poi, sono stati puntualmente diffusi attraverso i media. “Ciò anche al fine di far percepire ai nostri concittadini come le conviviali del Rotary Club Crema non siano solo pranzi o cene tra professionisti – ha dichiarato Agazzi -, ma anche momenti formativi e preziose opportunità per contribuire alla qualità della vita e del dibattito culturale della società cremasca”.

Per il Rotary Club Crema un anno impegnativo

Nell’arco dell’anno spazio anche ad alcuni momenti meno formali (la visita all’ADI Design Museum compasso d’oro, oppure al Mercato Centrale di Milano, etc.) che hanno permesso ai soci di rafforzare il loro legame, costituendo così un gruppo solido e coeso.
Club che ha registrato, peraltro, l’ingresso di due nuovi rotariani – Guido Giordane e Franco Tagliaferri – accogliendo inoltre un già rotariano di rango, Ugo Nichetti (Governatore del Distretto 2050 nell’anno 2020/2021).
Nelle serata è stata consegnata anche la PHF, massima onorificenza, a Cristiano Duva e allo stesso Agazzi.
Poi sono ripresi gli incontri tra Rotary Club Crema e Rotary Club Doyen di Salon de Provence; sono stati promossi numerosi service e iniziative, in tutti i campi (anche in quello sanitario con l’attivazione di una linea vaccinale rotariana presso l’Hub vaccinale cittadino) e a volte in sinergia con altri Club o realtà locali. Veramente troppo tanti i service per citarli tutti, ma che Agazzi ha puntualmente ricordato uno a uno così da mettere in risalto la totale messa a disposizione, da parte dei rotariani, delle loro professionalità e risorse (vedi contributi ad associazioni e no, borse di studio).

Cassinotti, nuovo presidente

Il sindaco Bergamaschi ha ascoltato, con tanta ammirazione, quanto fatto dal Club e si è complimentato con tutti i presenti. Da parte sua la totale disposizione a collaborare con il Rotary.
La conviviale si è conclusa con il passaggio del collare e della spilla: da Antonio Agazzi a Marco Cassinotti. Inizia così un nuovo anno rotariano.