Elezioni. Geraci non siederà in Consiglio comunale: conflitto di interessi

Prima “problemino” da risolvere per il nuovo sindaco di Crema Fabio Bergamaschi.
Antonio Geraci
, che è coordinatore territoriale del Partito Democratico e che lo scorso 12 giugno aveva incassato 48 preferenze, entrando di diritto in Consiglio comunale, non potrà  invece essere della partita. E’ costretto a rinunciare in quanto membro del CdA dell’Azienda Farmaceutica Municipalizzata, che è controllata al 100% dal Comune. È proprio il Consiglio comunale che approva il Bilancio delle farmacie comunali. Di qui il conflitto d’interessi.

Fuori Geraci entra Manuela Piloni 

Impossibile dimettersi ora dal CdA per andare in Consiglio: la rinuncia andava avanzata prima delle elezioni. Oggi la Commissione comunale verificherà l’eleggibilità di tutti i candidati consiglieri che hanno ottenuto più preferenze, ma Geraci, amareggiato, avrebbe già deciso di rinunciare alla carica di consigliere per evitare ogni problema.
Sono sette i consiglieri del Pd in Sala Ostaggi: al posto di Geraci entrerà con ogni probabilità Manuela Piloni, segretaria del Pd di Crema. Il 12 giugno aveva ottenuto 47 preferenze, attestandosi alle spalle del coordinatore.