Verso le elezioni. Tutti i colori di CremaLab

Indubbiamente hanno già vinto il premio originalità. Poi come andrà alle elezioni comunali vedremo. Mercoledì pomeriggio s’è presentata ufficialmente alla stampa e ai cittadini CremaLab, lista civica a sostegno di Fabio Bergamaschi, candidato del centrosinistra. I ragazzi di questo giovane gruppo – 24 candidati, sedici donne e otto uomini – hanno portato in piazza Garibaldi un modo vivace, fresco e colorato di fare politica, “lo stesso con cui vogliamo impegnarci per Crema”.

Sguardi differenti

“Abbiamo età e sguardi differenti – ha detto il capolista Giorgio Cardile –. Siamo tutti d’accordo sull’importanza dei grandi temi, come Pierina o ex Stalloni, ma ci sembra giusto anche guardare come stanno le persone. Ecco perché abbiamo stampato manifesti e volantini provocatori. Per una città dai tanti colori, simbolo della diversità e della ricchezza. Di voci, di pensieri, di prospettive, di sensibilità”. La squadra s’è schierata attorno a un fiammante Volkswagen T1: “Il nostro viaggio è cominciato sei mesi fa. Questo è un mezzo del passato, perché ciò che di buono e bello è stato costruito va mantenuto e valorizzato, ma in marcia verso il futuro”, ha commentato ancora Cardile.

Temi e idee

I componenti della lista indossavano tante magliette variopinte, con impressi i titoli dei volantini che nei prossimi giorni promuoveranno per mostrare i temi principali su cui CremaLab intende impegnarsi: Lab come Lavoro e Sviluppo, come Ambiente e Spazi di Vita e come Benessere sociale, umano e animale). “Una città cresce se ci sono i giovani e bisogna fare di tutto per trattenerli qui. Fondamentale per noi è il collegamento con Milano: per questo il Comune deve fare pressione su Regione e agenzie del trasporto, su binari e su gomma”. Tante le idee, altrettanti i progetti elencati: dalle piccole cose (manutenzione ordinaria dei parchi e del verde) a nuovi investimenti sui servizi dedicati all’infanzia, ma anche l’iniziativa del co-housing per mettere insieme fasce differenti di popolazione, il benessere animale (perché no a un’area di sgambamento dei cani in ogni quartiere e in centro?).

“Tanto amore per Crema”

E poi scuola (da valorizzare!), lavoro, luoghi di cultura, sicurezza (“ma no allo sceriffo in città”) e attenzione al disagio giovanile, che esiste, ma si può anche prevenire. I componenti di CremaLab, a turno, hanno sollevato pure altri temi: pedane per le persone con disabilità per accedere ai negozi, transizione ecologica, parità di genere, imprese, contrasto alle mafie, diritti degli animali, ascolto delle esigenze del mondo del commercio, inclusione, terzo settore, co-progettazione”. “Abbiamo tanta competenza e tanto amore da dare a Crema. Sì perché la politica può essere anche amore”, ha concluso Cardile. Ribadendo che CremaLab non si esaurirà con le elezioni amministrative: è un progetto destinato a proseguire nel tempo.

I nomi dei candidati e l’investitura di Bonaldi

Giorgio Cardile, Annalisa Andreini, Martina Baldrighi, Gigi Cappellini, Camilla Ballini, Irene Barbaro, Valeriano Ciciriello, Marta Sophie Boselli, Alessia Bressani, Gabriele Cugini, Chiara Canesi, Benedetta Chiodo, Filippo De Stefani, Manuela Gargioni, Kary Labib, Paolo Nicardi, Anna Mainardi, Alessandra Carla Terzi Mazzeo, Thomas Scotti, Rosa Maria Messina, Silvia Minari, Paolo Gorlani, Cinzia Miraglio e Sofia Rizzo.
“Non li lascerò soli. Con la giusta distanza e con equilibrio perché sono pieni di talento, idee, capacità ed entusiasmo e perché brillano di luce propria”, l’investitura del sindaco Stefania Bonaldi presente all’appuntamento.