Calcio Serie D. Crema: è salvezza! Ma che sofferenza…

Il peggior Crema della stagione ha incassato in quel di Grumello del Monte una brutta sconfitta, per 2-0, che sarebbe potuta costare cara in chiave salvezza, ma il pareggio del Caravaggio, la sconfitta del Leon e la matematica hanno sancito il raggiungimento dell’obiettivo della salvezza diretta, inseguita e sfiorata nell’incontro, proprio col Leon, di domenica scorsa.

Gara subito in salita

Partenza subito in salita per il Crema di mister Bellinzaghi, che è andato in svantaggio dopo soli 4 minuti. Un intervento scomposto e troppo lezioso da parte di Bia ha provocato un calcio di punizione che Giangaspero ha trasformato per il vantaggio del Real Calepina. 4 minuti più tardi raddoppio dei padroni di casa con Bacchin, che ha messo ancora di più in salita la sfida per i nerobianchi. La reazione del Crema è stentata ad arrivare nonostante qualche fiammata, come un’iniziativa da solista di Rinaldini al 76′. Il gol dei nerobianchi è arrivato di testa al 79′, ma è stato prontamente annullato dal direttore di gara per un fallo sull’estremo difensore dei bergamaschi. La partita si è dunque conclusa sul 2-0 per il Real Calepina.

Perché il Crema è salvo? Il regolamento

In virtù del regolamento di quest’anno della Lega Serie D 2021-2022, le squadre classificate al 18^ e 17^ posto nei gironi A, B, D, H e I sono retrocesse direttamente se il distacco rispettivamente dalla 15^ e 16^ è pari o superiore a otto punti. Potendo il Crema al minimo arrivare in 15^ posizione (la più alta dei playout) ed essendo tuttora a 45 punti, se dovesse perdere la gara dell’ultima giornata e il Caravaggio, che ora è terz’ultimo a 34 punti, vincerla, il distacco sarebbe di otto punti esatti: il minimo per evitare i playout. Una salvezza quindi risicatissima per i nerobianchi, che domenica prossima, 15 maggio, al Voltini, chiuderanno il campionato affrontando lo Sporting Franciacorta. Fischio d’inizio alle ore 16.