Pandino. La Fiera scalda i motori

Nella foto di repertorio momento inaugurale della Fiera della terza di ottobre

Si sta entrando in clima ‘Fiera di San Giuseppe’, che vivrà la sua giornata clou domenica 20 marzo prossimo, fra 8 giorni quindi. Il programma è stato ufficializzato in settimana e l’assessore al Commercio, Turismo ed Eventi del Comune di Pandino, Riccado Bosa, è convinto che incontrerà buoni consensi, che il borgo si animerà e vorrà vivere la festa come ai bei tempi.

Si parte

Il ‘cartellone’ della fiera contempla anche alcuni appuntamenti infrasettimanali, che precedono quelli programmati per il dì di festa. Mercoledì prossimo alle ore 20.45, nella Sala degli Affreschi del trecentesco castello visconteo, è prevista la presentazione del libro Dreamlord i figli dei sogni, una fatica di Matteo Martinelli in collaborazione con il servizio Manifestazioni, Fiere e Turismo. Venerdì 18 alle 21 ci sarà, invece, la visita guidata serale del castello, denominata Notte di storie e racconti, a cura dell’Ufficio Turistico, su prenotazione (turismo@comune.pandino.cr.it). Il contributo a persona per l’ingresso è di 8 euro.

Weekend in Fiera

Sabato prossimo, al mattino (ore 10.30), in sala consiliare, a cura dell’assessorato alla Cultura, si svolgerà la cerimonia della consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli; alle 11.30 è prevista l’intitolazione del centro sportivo di via Bovis a Piero Torri, mentre alle 14.30 si svolgerà l’intitolazione dello stadio comunale al dottor Domenico Garbelli; alle 18.30, in castello verrà, invece, inaugurata la mostra di pittura di Fazio Lauria, dal tema Eros e thanatos.

La cerimonia d’inaugurazione della fiera di San Giuseppe è programmata domenica 20 alle 10.45 nell’arena interna del castello. In campo, per la riuscita del primo importante evento dell’anno, Scuola Casearia, associazioni di volontariato e non, gruppi. Sarà ovviamente attivo (da venerdì 18 al 27 prossimo) il parco divertimenti.

Dopo due anni di stop forzati causa pandemia, ritorna la fiera di San Giuseppe, che ufficialmente fa parlare di sé dal 1887, ma in sostanza già di attualità diversi secoli prima. Così, almeno, si dice.