121 persone identificate, 32 autoveicoli controllati, 12 posti di controllo allestiti sulle principali arterie stradali, 3 verifiche di esercizi pubblici e 36 di persone agli arresti domiciliari. Sono i numeri della vasta operazione di prevenzione messa in atto nel fine settimana dalla Polizia di Stato di Crema. Un controllo a vasto raggio che ha interessato le zone maggiormente frequentate e ritenute più sensibili della città come stazione ferroviaria, mercato cittadino, parcheggi, locali pubblici, ecc. Risultato: 3 denunce e un arresto.
A finire in manette è stato un cittadino del Senegal di 39 anni residente a Dovera. È stato arrestato in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo perché condannato alla pena detentiva di 2 anni e 15 giorni di reclusione per i reati di falso e ricettazione.
Un 35enne cubano residente a Crema è invece stato deferito perché, durante un controllo nei pressi della stazione dei bus, è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di 20 centimetri, nascosto nel marsupio. Lo straniero è stato indagato in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere.
Noncurante di un foglio di via, invece, una pregiudicata per reati contro la persona è stata pizzicata nei pressi della stazione ferroviaria da una pattuglia del Commissariato di Polizia cittadino. Immediata è scattata la denuncia.
A seguito di indagini, infine, gli uomini del vicequestore Bruno Pagani sono riusciti a risalire all’autore del danneggiamento dei distributori di bevande e alimenti di viale Repubblica avvenuto nella notte del 21 gennaio. La scena, ripresa dalle telecamere di videosorveglianza, ha consentito, dopo accurate verifiche, di identificare il vandalo, si tratta di un 17enne residente a Crema denunciato per danneggiamento. Durante gli accertamenti il ragazzino è stato altresì trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e per tale ragione è stato segnalato alla Prefettura di Cremona.
