Ripalta Cremasca. La Costituzione ai ragazzi, base per il futuro

“La Costituzione vista come dei mattoncini lego. Ogni mattoncino permette di costruire la propria vita”. Si può sintetizzare in questa frase il senso della bella iniziativa che s’è svolta questa mattina presso la palazzina Antiche Scuole di piazza Dante a Ripalta Cremasca dove, alla presenza del magistrato Maria Luisa Savoia, ripaltese di Zappello, l’amministrazione comunale ha donato la Costituzione ai 32 alunni della quinta elementare. Lo ha fatto omaggiandoli con il volume Geronimo Stilton e la Costituzione italiana raccontata ai ragazzi: un modo semplice, ma incisivo, “per affidare il testo dei diritti e dei doveri degli italiani a dei bambini, perché loro sono il nostro futuro”.

Le parole del sindaco Bonazza

Il sindaco Aries Bonazza, dopo aver salutato il dirigente scolastico Francesco Terracina e il magistrato Luisa Savoia, ha dato il benvenuto a nome suo, dell’assessore alla Cultura e dell’amministrazione comunale ai ragazzi della quinta primaria e ai loro insegnanti. Il primo cittadino ripaltese ha posto in evidenza il rilevante lavoro svolto dai “Padri e dalle Madri Costituenti” che, nello scrivere la Costituzione “riuscirono nell’arduo compito di dar vita a un sistema di principi, di idee e di comportamenti da applicare ogni giorno: a scuola, in famiglia, quando fate sport o vi divertite con gli amici”.
Il sindaco ha quindi sottolineato la necessità di rendere consapevoli i ragazzi circa l’importanza di conoscere sin da giovani i “Principi Fondamentali” su cui si basa la nostra Carta, “affinché i nostri giovani siano consapevoli di essere titolari di diritti e di doveri che sempre devono essere affermati e tutelati”.
Per questo il primo cittadino ha proseguito: “L’Italia di domani dipenderà da voi e dalla vostra capacità di rafforzare e difendere i valori della nostra Carta. Qualunque cosa sarete da grandi non potrete mai fare a meno dei diritti che vi sono riconosciuti, né tanto meno ignorare i doveri da rispettare. La Costituzione e i suoi principi fondamentali vi appartengono, tocca a voi applicarli nella vita di tutti i giorni, custodirli se qualcuno li minaccia, farli conoscere ai vostri amici e, perché no, ricordarli ai vostri genitori”.
Concludendo, il sindaco ha ringraziato i ragazzi presenti, “per la vostra allegria, i vostri sorrisi e le vostre speranze. Permettete che la nostra Costituzione sia il faro che vi indica la rotta della vita”.

“Mattoncini per il futuro”

Dal canto suo, la magistrato Maria Luisa Savoia ha raccontato, incantando i ragazzi, i principi fondamentali della nostra Costituzione paragonandoli, come detto all’inizio, a dei mattoncini delle costruzioni necessari per realizzare il loro e nostro futuro.
Un incontro davvero significativo, dunque, un’importante “lezione” di educazione civica che, certamente, proseguirà a scuola e che offrirà ai ragazzi solide basi per l’avvenire.