La storia – e non solo – dell’ospedale psichiatrico di Santa Maria della Croce in un libro. Per la raccolta i Quaderni del Santuario – su tematiche riguardanti la comunità all’ombra della basilica – Sebastiano Guerini e don Pier Luigi Ferrari hanno dato alle stampe Il Manicomio di S. Maria della Croce 1929-1978, raccolta di saggi e ricerche edita presso il Centro Editoriale Cremasco.
La presentazione del volume – con intermezzi musicali – è in calendario per domenica 28 novembre alle ore 15.30 alla Casa del Pellegrino (ingresso da via Battaglio). L’opera sarà in distribuzione. Per partecipare c’è l’obbligo di esibire il Green pass e di indossare la mascherina.
Il libro è organizzato in due parti. Nella prima l’introduzione, con la storia del manicomio e dei “pazzi tranquilli” qui ricoverati, partendo proprio dall’acquisto e dalla ristrutturazione dell’ex convento carmelitano come nuova sede. Non mancano approfondimenti sulla vita interna e l’organizzazione dell’ospedale, con interviste e documenti inediti. Ancora una volta i due appassionati studiosi Guerini e don Ferrari hanno fatto centro, raccogliendo puntuali contributi di una decina di autori e mettendo nero su bianco i propri scritti, frutto di mesi, anni di lavoro e ricerche, anche d’archivio. Nella seconda sezione del volume, davvero corposo, ricco d’immagini e ben realizzato, diverse interessanti testimonianze di chi il “manicomio” di Santa Maria l’ha vissuto per davvero: medici, inservienti e altri.
Un libro da non perdere e da aggiungere alla collezione dei Quaderni del Santuario. Durante la presentazione di domenica, oltre al nuovo libro, saranno disponibili anche quelli passati, compreso un “pacchetto” con l’intera raccolta.
