ISTITUTO MARAZZI – Bel murales e ottima sinergia

Una riuscitissima sinergia tra scuola e istituzioni, che ha portato a un grande risultato. Poco fa è stato mostrato alla stampa il nuovo murales dipinto di recente sulle pareti esterne dell’Istituto “Marazzi” di via Inzoli. La realizzazione dell’opera ha visto diverse fasi di lavoro, dalla bonifica delle pareti – davvero ammalorate – alla cura di alcuni studenti dell’Istituto, fino all’ideazione, progettazione ed esecuzione dell’opera a cura di tre writer cremaschi, sempre in collaborazione con i giovani.
Un progetto di riqualificazione che ha visto la regia del Comune e il sostegno dell’assessorato ai Lavori pubblici. Presenti all’incontro l’assessore Fabio Bergamaschi, la dirigente dell’Istituto Roberta di Paolantonio, il vice Giampietro Bonizzoni, la professoressa Debora Soccini – “legante”, da consigliere comunale qual è, tra Comune e scuola – e i tre autori del graffito: Alessandro Mantica, Riccardo Poggetti e Filippo Ferrari, presto riuniti in una nuova associazione. Ma questa è un’altra storia…
“Ecco l’esito della bella collaborazione tra uffici comunali, scuola Marazzi e artisti cremaschi – ha affermato Bergamaschi –. Un lavoro importante su una superficie degradata in una via strategica a un passo dal centro cittadino. Un’idea nata dall’Istituto d’istruzione superiore che ha visto un lavoro di squadra dove ogni soggetto ha fatto la sua parte, e oltre”. Lo stesso assessore ha evidenziato la passione e l’energia di ragazzi e writer e ribadito “la sinergia virtuosa, gradita dal vicinato e dalla zona, che può beneficiare ora di questa riqualificazione”. Non ha mancato di portare i saluti del presidente della Provincia Mirko Signoroni.
“Grazie al Comune e agli artisti – gli ha fatto eco la preside –. Spero che questo sodalizio duri ancora per rendere sempre più belli gli spazi esterni delle scuole di Crema. I nostri allievi sono stati bravi, come la loro docente Soccini, sempre molto proattiva per la scuola. Siamo felici di vedere qui vivacità e armonia e da parte di tutti questa attenzione ai giovani, che fa crescere in loro il senso di appartenenza a scuola e città”. Da parte sua il vicepreside Bonizzoni ha ribadito come “ciascuno ha fatto la sua parte, anzi un po’ più di quello che era tenuto a fare. I ragazzi si son fatti prendere la mano e ora sono al lavoro dentro le aule”. “Bello portare arte e colore in zone grigie della città“, il commento finale degli artisti cremaschi.