Cremona/Brescia – Operazione ‘Donkey’, carcere e domiciliari per altri tre coinvolti

I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Cremona, nella giornata di ieri, hanno notificato a tre soggetti già rientrati nell’indagine ‘Donkey’, un’ulteriore misura cautelare della custodia in carcere e al regime degli arresti domiciliari su ordine del G.I.P. del Tribunale di Brescia. Si tratta di persone coinvolte nel furto, riciclaggio e ricettazione di auto e parti delle stesse. Un giro di illeciti per centinaia di migliaia di euro.

“Le ordinanze, già emesse dal G.I.P. del Tribunale di Cremona ed eseguite dai Carabinieri di Cremona con l’ausilio delle pattuglie della Compagnia di Brescia il 27 aprile nell’ambito dell’operazione – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma – avevano condotto alla misura cautelare in carcere per dieci persone mentre altre due erano state sottoposte al regime degli arresti domiciliari. Il 5 maggio, per tre di loro è arrivato un ulteriore aggravamento in quanto, il G.I.P. del Tribunale di Brescia, ha emesso un’ulteriore misura cautelare a carico di Roberto Taino, Mirko Legina e Mario Totta”. Per questi ultimi, infatti, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia ha emesso l’ulteriore misura cautelare per i reati di furto aggravato e ricettazione in concorso “convalidando così pienamente le risultanze investigative formulate dalla Procura della Repubblica di Brescia in ordine a ulteriori e nuovi episodi commessi dal sodalizio criminale proprio in quella provincia”.