Si è appena conclusa la cerimonia del 25 Aprile, Festa della Liberazione, anche a Offanengo.
Dopo il ritrovo delle autorità e la santa Messa nella parrocchiale il sindaco Gianni Rossoni, accompagnato dalla Giunta e da parte dei consiglieri comunali ha depositato la corona d’alloro ai piedi del monumento, che ricorda i caduti di tutte le guerre, in piazza sen. Patrini.
Il breve discorso del sindaco ha ricordato la caduta della dittatura nazifascista e la riconquistata libertà. Inevitabile e molto sentito il paragone con la battaglia, contro un nemico invisibile, che anche gli offanenghesi stanno conducendo contro la pandemia. Un ringraziamento è stato rivolto ai medici di base del paese, sempre disposti ad aiutare soprattutto i più anziani, al personale della farmacia e a tutti i medici ospedalieri di Offanengo.
Dopo il ritrovo delle autorità e la santa Messa nella parrocchiale il sindaco Gianni Rossoni, accompagnato dalla Giunta e da parte dei consiglieri comunali ha depositato la corona d’alloro ai piedi del monumento, che ricorda i caduti di tutte le guerre, in piazza sen. Patrini.
Il breve discorso del sindaco ha ricordato la caduta della dittatura nazifascista e la riconquistata libertà. Inevitabile e molto sentito il paragone con la battaglia, contro un nemico invisibile, che anche gli offanenghesi stanno conducendo contro la pandemia. Un ringraziamento è stato rivolto ai medici di base del paese, sempre disposti ad aiutare soprattutto i più anziani, al personale della farmacia e a tutti i medici ospedalieri di Offanengo.
Articolo completo su Il Nuovo Torrazzo di venerdì prossimo con intervista al sindaco Rossoni
