97ª Giornata per l’Università Cattolica

Università Cattolica
Università Cattolica, sede centrale di Largo Gemelli a Milano

Oggi si celebra la 97ª Giornata per l’Università Cattolica e per l’occasione la piattaforma di video on-demand VatiVision propone il documentario “Con il vento nel petto – Vita di Contardo Ferrini”, un film di Alberto Di Giglio sulla parabola umana, professionale e spirituale del giurista al cui pensiero si ispirò il fondatore dell’Università Cattolica, padre Agostino Gemelli.
Contardo Ferrini nasce a Milano nel 1859. Ragazzo prodigio, a 17 anni consegue la licenza liceale, a 21 si laurea in Giurisprudenza e a 24 insegna Diritto romano all’Università di Pavia. Studioso, giurista e ricercatore stimato, coltiva anche una forte spiritualità, che gli permette di distinguersi nell’ambiente universitario fortemente anticlericale dell’epoca. Terziario francescano, impegnato nell’organizzazione cattolica San Vincenzo e in altre attività caritative, Ferrini per quattro anni è consigliere comunale di Milano, dove si batte per conservare l’insegnamento religioso nelle scuole primarie.
Tra i primi a sostenere il progetto di un’università cattolica in Italia, muore di tifo a 43 anni nel 1902.
Nel 1947 Papa Pio XII lo proclama beato, indicando in lui il modello dell’uomo cattolico dei nostri giorni. I suoi resti riposano nella cripta dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Grazie alle voci narranti dell’attore Massimo Dapporto, del giornalista Rosario Tronnolone, conduttore e autore dei programmi culturali di Radio Vaticana, e dello speaker e voce storica della Rai Piero Bernacchi, il documentario ripercorre le tappe salienti della vita di Ferrini.

Anelli: “Dare un futuro ai giovani attraverso la conoscenza superando le crisi”

“Siamo in un’aula deserta, costretti a proteggerci, ma non abbiamo ragione di sentirci soli, perché questi spazi sono colmi della partecipazione e dell’affetto di quanti ci seguono a distanza e del lascito intellettuale e morale di tutti coloro che hanno reso vivo questo luogo nel corso della storia dell’Ateneo”. Con queste parole il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Franco Anelli, ha iniziato il discorso pronunciato martedì, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2020/2021, aprendo così ufficialmente le celebrazioni del centesimo anno di fondazione dell’Ateneo.
La cerimonia, trasmessa on line in diretta streaming sul sito d’Ateneo www.unicatt.it e sui canali social istituzionali @Unicatt, si è tenuta alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, in collegamento dal Palazzo del Quirinale, ha assistito all’evento e ha rivolto un saluto alla comunità accademica.
Le università, ha spiegato il rettore, esistono per “dare un futuro ai giovani attraverso la conoscenza e così assicurare la continuità di una civiltà. E sono nate dalle crisi, per questo non dobbiamo temere della loro capacità di superarle”.
Lo testimonia la storia stessa dell’Ateneo che “ha attraversato il ’900 e tutti i suoi rivolgimenti, affrontato i momenti difficili e contribuito con passione a quelli di crescita. È risorto dalle macerie della guerra; ha partecipato alla costruzione della coscienza dell’Italia repubblicana” e “ha vissuto il rinnovamento del Concilio Vaticano II e la trasformazione delle università conseguente alla contestazione giovanile; ha insomma accompagnato l’evoluzione della società italiana, sempre restando testimone dei propri valori, salda nel riferimento trascendente, vigile custode della propria indipendenza”.