CAMISANO – Dal 1995 l’amministrazione comunale mette a dimora piante per i nuovi nati

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Foto di repertorio
“Curare l’ambiente è importante per una vita più sana e più bella”. Ne è convinto il sindaco di Camisano Adelio Valerani, che prosegue con la sua amministrazione nell’iniziativa lanciata addirittura nel 1995, ovvero l’annuale piantumazione per i nuovi bimbi venuti alla luce in paese. In realtà, poi, si va sempre oltre, e si abbelliscono diverse zone del paese con nuove piante e arbusti.

Da 25 anni l’appuntamento per celebrare i nuovi nati in paese

“Sì, già da venticinque anni promuoviamo questa cerimonia come amministrazione comunale – spiega entusiasta il primo cittadino –. Ogni anno, anche in questo segnato dal Coronavirus che ha bloccato un po’ tutte le manifestazioni e gli eventi, abbiamo proceduto con la messa a dimora di piantine per i nati nell’anno precedente”.
Un bel segno, specie di questi tempi, in cui l’ambiente troppo spesso viene deturpato o lasciato da parte, anche nel nostro territorio, che rimane comunque davvero affascinante e ricco di scorci paesaggistici meravigliosi.
Quest’anno purtroppo non è stato possibile dar vita “in presenza” alla cerimonia, che rappresentava sempre un bel momento di scambio tra amministrazione comunale e famiglie del paese. “Purtroppo il Covid, come detto, non ci ha permesso di ritrovarci per la consueta piantumazione ‘in diretta’ – prosegue Valerani – ma recuperemo presto”.
Dunque niente foto di rito, ma in ogni caso la consapevolezza di non aver interrotto una positiva tradizione lunga 25 anni.

In paese nuove piantine di Ontano nero e alberi di Tiglio

“In questi giorni nel parco giochi Longara – spiega ancora Valerani – il sottoscritto, con l’assessore Giovanni Franzelli, ha seguito da vicino la piantumazione di piantine di Ontano nero per i nuovi nati, specie che ama zone soleggiate e terreni umidi, come da queste parti. Inoltre resistono al freddo e d’estate offrono bei fiori verdi”.
Queste piante ricordano la nascita di sei bambine nate nel 2019, con tanto di cartellino personalizzato per le piccole camisanesi: Linda Cillo, Greta Ferri, Carla Ionescu, Lucia Renzi, Beatrice Rizzi e Anna Testa. Questi i loro nomi.
Altri undici alberi di Tiglio sono stati piantati altrove, scelti perchè si tratta di piante da viale, che profumano l’aria e sono parecchio ombreggianti, fattore importante nel periodo estivo. “Sono anche secolari e possono raggiungere un’altezza di decine di metri”, precisa il sindaco soddisfatto di quanto realizzato.
Tra queste piante, sei hanno trovato collocazione sul viale in entrata alla locale scuola dell’infanzia, sostituendo quelle malate e pericolose perchè ormai “svuotate” (da una malattia che le ha colpite) all’interno. Le restanti cinque, infine, sono state posizionate, sempre da chi è al governo, nel campetto della scuola primaria.
“Approfittiamo dell’occasione di questa bella giornata, per ringraziare il Vivaio regionale di Curno (Bergamo), che ogni anno fornisce gratuitamente cinquanta piantine al Comune e altrettante all’associazione ‘Le Risorgive’ di Camisano, altra realtà che come il Comune ha a cuore l’ambiente e la realtà ‘verde’ locale”. Viva l’ambiente e viva i nuovi nati!