Non si sottolinea mai abbastanza l’esistenza di due strumenti molto preziosi, a disposizione delle imprese artigiane e dei loro dipendenti, ed è per farli conoscere meglio che ne sottolineiamo qui le caratteristiche più interessanti. Stiamo parlando dei fondi ELBA (Ente bilaterale lombardo dell’artigianato) e WILA (Welfare integrativo lombardo dell’artigianato). Il secondo, in particolare, è quanto mai utile e puntuale, considerata l’emergenza sanitaria in essere, essendo dedicato proprio alla tutela della salute.
La Libera Associazione Artigiani di Crema aderisce a questi due fondi, nati proprio grazie all’iniziativa del mondo artigiano e, nonostante le difficoltà che tuttora il Covid costringe a fronteggiare, in questi ambiti è riuscita a conseguire risultati brillanti anche nel corso del 2020: per quanto riguarda ELBA, infatti, la Libera ha gestito oltre 200 pratiche e ha erogato 35.000 euro. Quanto a WILA, oltre 10 pratiche, per un importo complessivo di circa 8.000 euro.
Le novità relative a ELBA
– Ai dipendenti che maturano un’anzianità di servizio nella stessa impresa di almeno 14 anni viene erogato un contributo di 170 euro e al lavoratore spetterà una sola volta per biennio. Al raggiungimento dei 20 anni di servizio, lo stesso lavoratore avrà diritto, invece, a 200 euro a biennio. Per presentare la richiesta c’è tempo fino al 30 aprile 2021.
– Un contributo spetta anche alle imprese che nel corso del 2020 hanno dovuto sostenere spese per la retribuzione delle ore di frequenza degli apprendisti ai corsi di formazione esterna, organizzati da enti pubblici. In questo caso, il contributo è pari a 125 euro, nel caso di apprendistato professionalizzante (corso trasversale). Per i corsi di formazione esterna ultimati tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2020 la domanda deve essere presentata entro il 30 aprile 2021.
Le novità relative a WILA
– Una disponibilità annua per persona di 1.200 euro, a favore del dipendente, che deve essere regolarmente iscritto all’atto della richiesta, avente un coniuge/convivente more uxorio/unito civilmente disabile con una invalidità riconosciuta superiore al 45%.
– Fino al 31 marzo 2021, i coniugi/conviventi e i figli minorenni degli iscritti Wila potranno effettuare il test sierologico e il tampone nelle strutture convenzionare Unisalute.
– È stato esteso fino al 31 marzo 2021 il periodo di validità per il rimborso di fatture dovute all’acquisto di Dispositivi di protezione individuale dei lavoratori. Le aziende che hanno già fatto richiesta nel 2020, potranno rinnovare la loro richiesta anche nell’anno corrente. Quelle aziende che invece non avessero presentato alcuna richiesta l’anno scorso, nel 2021 potranno presentare una richiesta con un massimale non superiore al doppio del proprio scaglione: aziende da 1 a 5 dipendenti fino a 100 euro, aziende da 6 a 10 dipendenti fino a 150 euro, aziende da 11 a 15 dipendenti fino a 200 euro, aziende oltre i 16 dipendenti fino a 250 euro.
Peraltro, a fronte della grave crisi pandemica che ha colpito il nostro sistema economico, WILA ha deciso di donare 200.000 euro a quattro ospedali pubblici lombardi: 50.000 euro sono stati erogati a favore dell’ospedale Maggiore di Cremona, per l’implementazione di una piattaforma digitale in grado di favorire l’integrazione tra medici di diverse strutture ospedaliere a livello regionale. Per approfondimenti, vi invitiamo a contattare la Libera Associazione Artigiani, che è sportello accreditato ELBA e WILA, facendo riferimento a Emilia e Gloria. L’associazione di categoria, grazie al suo team di esperti, saprà fornirvi tutti i dettagli del caso. Di seguito, i contatti delle sedi sul territorio: Crema (tel. 0373.2071; e-mail: laa@liberartigiani.it); Pandino (tel. 0373.91618) e Rivolta d’Adda (tel. 0363.78742).