Moscazzano – Edoardo Capoferri è stato istituito Lettore

Capoferri
Nel suo cammino verso il diaconato permanente, Edoardo Capoferri ha vissuto oggi una tappa importante: è stato, infatti, istituito lettore. Il rito è avvenuto durante la solenne celebrazione eucaristica presieduta, alle ore 18, dal vescovo monsignor Daniele Gianotti nella chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo a Moscazzano, comunità dove Edoardo vive e dove è da sempre impegnato.
A concelebrare la Messa con il Vescovo c’erano don Osvaldo Erosi, parroco di Moscazzano, don Emilio Luppo e i sacerdoti che seguono la preparazione dei diaconi permanenti: monsignor Bruno Ginelli e monsignor Pierluigi Ferrari. Presenti anche il diacono don Cristofer Vailati e il diacono permanente Alessandro Benzi.
Nell’omelia il vescovo Daniele ha ricordato che fin dall’inizio della loro storia le comunità cristiane hanno avuto bisogno di lettori: pochi sapevano leggere e i libri erano rari e costosi. Oggi non è più così. “Perché – ha chiesto monsignor Gianotti – ci deve essere allora qualcuno che legge a voce alta durante le nostre liturgie?”. Perché, è la risposta, “ci interessa non solo leggere dei testi, ma abbiamo bisogno di ascoltare una voce che ci parla“.
Questo implica in chi ascolta disponibilità e desiderio di entrare in relazione, mentre chi parla chiede di entrare nella nostra vita, di stabilire un dialogo con noi. Da qui il chiaro invito del Vescovo ad “ascoltare il Signore, a lasciarsi raggiungere – ancora oggi – dalla sua parola”.
Il lettore è colui che gli presta la voce: “Il suo – ha pertanto sottolineato il Vescovo – è dunque un Ministero, che significa servizio. Servire la voce di Gesù, una voce che può trasformare la vita se davvero le diamo ascolto”.
Il lettore “presta quindi la voce a Gesù stesso, che ci parla non solo nel Vangelo ma in tutte le letture della Bibbia”.
Edoardo ha ricevuto questo compito in modo ufficiale: “È un richiamo – ha detto monsignor Gianotti – per tutta la comunità al grande dono della Parola di Dio, a non lasciarla cadere e ad accoglierla soprattutto con il cuore per poi saperla testimoniare agli altri. Ringraziamo, quindi, coloro che danno voce alla Parola”.
Al termine dell’omelia c’è stata la preghiera di benedizione per il lettore istituito, poi il Vescovo ha consegnato a Edoardo il libro delle Sacre Scritture.
Finita la Messa, un applauso per Edoardo, accompagnato dall’amicizia e dagli auguri per il suo cammino.
Domani, domenica 24 gennaio, alle ore 18, nella chiesa di San Giacomo in Crema toccherà a Claudio Dagheti essere istituito lettore.