Sergnano – Fondi Covid, ecco come verranno impiegati

Sergnano, nella foto di repertorio una seduta del Consiglio comunale

Nell’ultima seduta consigliare l’assemblea, presieduta dal sindaco di Sergnano Angelo Scarpelli, ha approvato, col solo voto favorevole della maggioranza, l’aggiornamento dell’utilizzo dei fondi assegnati dal Governo al Comune di Sergnano per le azioni di sostegno socio-economico a livello locale a seguito dell’emergenza sanitaria dovuta al contagio da Covid-19.
Importante la cifra: 225.277,92 euro assegnati dal governo con il ‘Decreto rilancio’, su cui aveva ragionato la scorsa estate l’apposita commissione composta da Mauro Giroletti (presidente), dal vicesindaco Pasquale Scarpelli e dal consigliere di minoranza, Marco Riva. Rispetto all’atto di indirizzo approvato a fine luglio, è stato deciso di assegnare 70.000 euro per il sostegno finanziario delle attività economiche locali: fondi destinati all’esenzione da tasse e tributi comunali. Nel testo approdato in Consiglio si spiega che “tutte le categorie individuate dal Decreto Legge 34/2020 (soggette a chiusura totale o parziale durante l’emergenza sanitaria) saranno esentate dal pagamento della Tari (tassa rifiuti) dal 1° marzo 2020 al 31 dicembre. Esentati dal pagamento anche dell’occupazione del plateatico da parte dei bar e la Cosap per l’area del mercato fino a fine anno, oltre che tutte le tariffe sulle affissioni pubblicitarie e assimilabili per l’anno in corso”.
I fondi destinati per le attività didattiche ed educative ammontano a 45.250 euro, ai quali si aggiungono 18.400 euro a sostegno delle associazioni di carattere culturale, sportivo e sociale operanti in paese. Sono stati stanziati per i servizi sociali 91.626,99 euro, con i quali il Comune di Sergnano potrà aiutare persone o nuclei familiari residenti che si trovano in stato di difficoltà economica a causa della situazione di emergenza sanitaria in corso.

Leggi l’articolo in versione integrale su Il Nuovo Torrazzo in edicola.