FONDAZIONE BENEFATTORI CREMASCHI – Calo dell’assistenza diretta: “rotazione” del personale

Fondazione Benefattori Cremaschi
La sede di Fbc

Apprendiamo di un’informativa inviata ai dipendenti da parte dei vertici di Fondazione Benefattori Cremaschi, circa l’avvio di un Fondo di Integrazione salariale per il Covid-19.
“La situazione emergenziale del Paese determinatasi in seguito alla crisi epidemiologica, ha determinato una drastica contrazione dei servizi socio-sanitari erogati dall’amministrata Fondazione, con impatto fortemente negativo sul Bilancio dell’esercizio 2020”, si legge nel documento. La situazione, senza precedenti, ha indotto l’Amministrazione “a individuare e pianificare interventi organizzativi e gestionali volti al contenimento complessivo dei costi, tra cui il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni, già adottata”.
Attualmente la lenta ripartenza dei ricoveri indotta dalle procedure dettate da Regione Lombardia – spiegano la presidente Bianca Baruelli e il direttore generale Gian Paolo Foina nella missiva – “delinea uno scenario futuro problematico connotato da molteplici criticità, tra le quali il costante esubero di unità di personale dipendente impiegato in attività di assistenza diretta alla persona”.
A fronte di tutto ciò, “l’Amministrazione intende avvalersi di un ulteriore periodo di sospensione dell’orario di lavoro con l’utilizzo del Fondo di Integrazione salariale previsto dall’art. 19 del D.L. 17/3/2020 n. 18, convertito dalla Legge 24/4/2020 n. 20”. L’applicazione prevede una rotazione tra gli operatori per un breve periodo “così da limitare l’impatto economico sui singoli lavoratori”.
Fbc auspica, infine, comprensione da parte dei dipendenti. Quegli stessi operatori che tutti noi fino a ieri abbiamo definito “eroi” o “angeli” e che ora, lontani (per fortuna) dal picco dell’emergenza, si vedono costretti alla Cassa Integrazione. Speriamo davvero per poco.