La comunità di Izano si appresta a celebrare la Festa dell’Apparizione al santuario della Madonna della Pallavicina. Una ricorrenza sempre molto sentita, che quest’anno deve “convivire” con il tempo dell’emergenza sanitaria che stiamo purtroppo vivendo. Tutte le celebrazioni, pertanto, saranno a porte chiuse nel rispetto delle disposizioni in vigore.
“L’attuale situazione di pandemia – rileva il parroco don Giancarlo Scotti – non ci permette di vivere con la stessa numerosa ed entusiasta presenza la ricorrenza dell’Apparizione della Vergine alla Pallavicina. Soprattutto, non ci consente di vivere con solennità la chiusura dell’Anno Giubilare: per questo motivo la santa Messa conclusiva viene rimandata a una data, che verrà comunicata appena possibile, in cui nuovamente in tanti potremo recarci fisicamente al santuario. In ogni caso, attraverso l’utilizzo dei mezzi di comunicazione, potranno giungere in tutte le case le celebrazioni legate a questo solenne ricordo di Izano e di tutta la diocesi”.
Due sono i momenti programmati dalla Parrocchia. Mercoledì 13 maggio, alle ore 20, ci sarà il Rosario seguito dalla santa Messa “in cui – sottolinea don Giancarlo – come popolo izanese ringrazieremo e invocheremo la Vergine Maria perché con la sua presenza continui a essere ‘segno’, come lo è stato finora anche in questa pandemia, di protezione e di materno aiuto”.
Giovedì 14 maggio, invece, sono previste sante Messe alle ore 9 e 15, mentre alle ore 20.30 ci sarà la celebrazione solenne presieduta dal vescovo monsignor Daniele Gianotti. “In questo giorno – puntualizza il parroco – faremo memoria dell’anniversario dell’Apparizione e ricorderemo inoltre il carissimo cardinale Marco Cè, indimenticato nostro illustre concittadino, nel 50° della sua ordinazione episcopale, avvenuta il 17 maggio 1970”.
Come detto, le celebrazioni al santuario della Pallavicina saranno a porte chiuse: tutti le potranno però seguire grazie al collegamento dal santuario garantito attraverso il canale YouTube della Parrocchia.
