Ringraziando chi a Pasqua e Pasquetta ha rispettato divieti e restrizioni, nonostante giornate fantastiche e il richiamo dei legami e degli affetti (“una prova di responsabilità, di serietà e di cooperazione che dice molto del senso civico e del rispetto che anche in questo frangente la nostra comunità ha maturato”), il sindaco Stefania Bonaldi tira le orecchie a chi ha trasgredito. “Purtroppo ci sono stati ancora casi, circoscritti, di persone che non hanno evidentemente ancora realizzato che limiti e divieti sono posti a tutela di ciascuno di noi e dei nostri cari, in particolare di chi è più fragile, e così accade che giardini condominiali, cortili, terrazze, luoghi privati e per lo più sottratti al presidio delle Forze dell’Ordine, che sono state straordinarie in questi giorni, diventino teatro di assembramenti, riunioni fra vicini, grigliate con amici, brindisi fra più nuclei familiari”.
Intanto chi è al governo rammenta l’opportunità dei negozi di Crema che fanno consegna al domicilio, “che ringraziamo per il servizio prezioso che svolgono in questo frangente così delicato. Si aprono settimane in cui siamo ancora chiamati a resistere, nonostante il logoramento di questi 50 giorni, sebbene come sindaci, dunque rappresentanti delle nostre comunità, dovremo chiedere con forza agli enti superiori politiche, dunque decisioni e azioni, in grado di offrire prospettive e scenari di più ampia gittata”.
