Il lavoro dell’amministrazione pubblica madignanese prosegue anche in questo periodo di emergenza sanitaria. Sabato mattina alle 9, orario della prima convocazione, in Sala delle Capriate si riunirà il Consiglio comunale. Seduta rigorosamente a porte chiuse secondo i dettami delle ordinanze e dei decreti volti a contenere il diffondersi del Coronavirus. Tra i punti all’ordine del giorno spiccano la determinazione della Addizionale Comunale Irpef, l’approvazione del Piano triennale per le opere pubbliche, l’esame e l’approvazione del Bilancio previsionale 2020-2022 e la determinazione della misura d’indennità/gettone di presenza da corrispondere ai Consiglieri. Tema che potrebbe accendere il dibattito a seguito delle recenti schermaglie via social tra il gruppo di minoranza guidato da Piero Guardavilla e il sindaco Elena Festari con il suo staff in merito alla definizione dell’ìIndennità del sindaco. La Legge impone l’adeguamento, cosa che ha tratto in inganno i rappresentanti di Progetto Comune pronti a stigmatizzare la scelta della Giunta. Primo cittadino e suo staff non potevano fare altro che adeguarsi alle disposizioni del Governo, ma hanno deciso di congelare, questo nel loro diritto, l’incremento, in modo tale che non vi sia un maggiore aggravio sulle casse comunali rispetto a quello già in essere da circa un decennio.
