Is G.Galilei – Il progetto Erasmus +

Il progetto Erasmus + realizzato presso l’Iis G. Galilei è molto articolato. La scuola aveva infatti vinto un bando che ha permesso l’attivazione di un’azione sviluppatasi in tre rami.
In primis l’aspetto linguistico con i programmi’ English for Teachers’ e ‘Activate your English for teaching’ pensati per aumentare il numero di docenti con certificazione linguistica e il numero di progetti e-Twinning; la scuola ha sottoposto i docenti a una verifica scoprendo che solo una minoranza aveva una certificazione linguistica. Si sono attivati quindi corsi e progetti di mobilità (una settimana all’estero per una full immertion nella lingua inglese) per accrescere questa competenza.
Secondo step il percorso Clil, una didattica già attiva da tempo al Galilei ma ormai obbligatoria. Un gruppo di docenti, coinvolti nella didattica Clil allargata, ha seguito un corso tenuto da un’insegnante madrelingua e laboratori con la professoressa Gloria Torrese per la preparazione dei moduli di lezioni in inglese. Anche loro hanno vissuto un’esperienza di mobilità per approfondire la conoscenza linguistica come pure per confrontarsi con le scuole di altri Paesi e mantenere contatti per progetti condivisi e aumentare la dimensione europea dell’Istituto con partenariati e progetti di e-Twinning (gemellaggio elettronico). Sono così stati applicati in classe moduli con diverse finalità in base alle differenti discipline.
Terzo ramo di azione è stato riservato allo Staff di Dirigenza (la dirigente scolastica Maria Grazia Crispiatico, il Dsga Nicola Caprara e i professori Davide Pagliarini, Nadia Manclossi, Terrese e Gianmario Gambaretti) con l’obiettivo di sviluppare nuove collaborazioni e nuovi progetti Erasmus +, soprattutto per quanto concerne gli aspetti gestionali e organizzativi.
Questa strategia sta già avendo una ricaduta sulla didattica con l’avvio di progetti sviluppati in classe in lingua inglese; aspetto fondamentale è la multidisciplinarità dell’azione.
Sono in corso di stesura nuove proposte nate nell’ambito di un’esperienza di mobilità che, nel passato anno scolastico, ha coinvolto il Dsga e tre docenti (nella foto) che si sono recati a Vaxijo (Svezia) presso l’istituto Teknikum. Le attività di job shadowing hanno compreso l’osservazione della pratica didattica nella scuola ospitante, allo scopo di conoscere sistemi scolastici e curricula diversi. Altri ambiti oggetto di osservazione e discussione sono stati lo sviluppo professionale del personale docente, le strategie di valutazione, i bisogni educativi speciali e come la scuola li gestisce.
Sono stati seguiti corsi di Europrogettazione e Benchmarking pensati per un confronto in chiave internazionale, per apprendere nuove buone pratiche utili all’innovazione e al miglioramento dell’offerta formativa e del management della scuola e finalizzati alla stesura di nuovi progetto Erasmus+ Ka1 e KA2.