PALAZZO PIGNANO – Nuova scuola elementare: ben 150 le ditte interessate ad aggiudicarsi l’appalto

Palazzo Pignano
È record di offerte (da tutta la Penisola) per la costruzione della nuova scuola elementare di Scannabue, ‘impresa’ che il Comune retto da Rosolino Bertoni s’appresta a intraprendere con molto entusiasmo. Un cantiere da tre milioni di euro, evidentemente molto appetibile ai costruttori: ben 180 le ditte che si sono presentate alla gara, rimaste poi in 150, un numero davvero notevole, che ha fatto molto piacere all’amministrazione comunale. Ora, in una decina di giorni, chi è al governo del paese analizzerà le proposte giunte in Comune e prenderà le decisioni.
“Entro la fine di ottobre – spiega il sindaco Bertoni – assegneremo il cantiere a un paio di ditte, per tutelarci nel caso di problemi futuri a un’impresa”. Dopo le verifiche del caso, l’assegnazione definitiva dell’importante opera, potrebbe arrivare a gennaio.
Il nuovo plesso andrà a sostituire quello costruito circa 65 anni fa, mentre la Primaria costruita nel 2015 dall’amministrazione Bertoni è e rimane una certezza. Il vecchio stabile sarà raso al suolo, palestrina compresa, per lasciare posto, sullo stessa area, alla nuova costruzione. Oggi sono tre le classi ospitate nel vetusto edificio. I lavori della nuova struttura potrebbero cominciare la prossima primavera con trasferimento degli alunni in strutture prefabbricate (riscaldate), posizionate nel cortile retrostante il plesso scolastico. Una volta costruita la scuola, le casette prefabbricate sarebbero trasferite al centro sportivo, per divenire la ‘casa’ di alcune associazioni del paese. Per la ginnastica, i bambini utilizzeranno la palestra del centro sportivo che dista circa 300 metri: anche in tal caso l’amministrazione comunale dovrà pensare all’organizzazione del trasferimento. Il cantiere per la nuova scuola durerà circa un anno. La prossima settimana approfondiremo la progettazione con l’assessore Giuseppe Dossena.
Sempre in tema scuola, segnaliamo l’approvazione del Piano per il diritto allo studio. All’interno del documento, segnaliamo l’importo di 12.500 euro con cui il Comune partecipa alle spese del limitrofo ente di Pandino per i ragazzi di Palazzo e frazioni che frequentano qui la media.