Gli stadi tornano a riempirsi, ma il calcio è malato: messaggi non sempre positivi arrivano da tutto l’ambiente, giocatori, tifosi per non parlare delle dinamiche economiche. E allora questo è ancora lo sport più bello del mondo?
Sull’argomento si sono interrogati martedì sera in Sala delle Capriate a Madignano pezzi da Novanta del calcio giocato, gestito e raccontato: il giornalista Paolo Condò, l’ex direttore sportivo del Barcellona Ariedo Braida e gli ex calciatori Luca Antonini e Angelo Carbone, direttore sportivo del settore giovanile del Milan. A loro il compito di far comprendere le dinamiche del calcio di oggi, non tanto di quello giocato, e di aprire spunti a una riflessione ampia, per ricostruire un mondo nel quale il denaro, che circola in modo spropositato, offusca spesso i valori sportivi e della sana competizione.
La serata organizzata da Polisportiva Madignanese, Proloco Madignano, Oratoriio don Bosco, Avis Madignano, Auser Madignano, Circolo Gerundo, Gruppo comunale di protezione civile Gerundo, CSI Crema, con la collaborazione di US Pergolettese e Consorzio Arcobaleno, e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Madignano, ha visto un’ampia partecipazione di pubblico.
Leggi l’articolo in versione integrale su Il Nuovo Torrazzo di sabato 19 ottobre 2019