Crema – Capre e pecore senza marchio trasportate in condizioni aberranti, ghanese deferito e sanzionato

Deferito, sanzionato con un’ammenda pesantissima e senza più permesso di soggiorno. È tornato a casa, nel Bresciano, così, ieri pomeriggio, un ghanese transitato con il suo furgone nel Cremasco.

Il mezzo è stato fermato per controlli di routine da una pattuglia della Polstrada all’altezza del rondò per Izano lungo la 235, in territorio comunale di Crema. I poliziotti hanno aperto il vano carico del Renault Master e hanno visto un telone bianco a coprire qualcosa che si stava muovendo proprio in quel momento facendo spuntare due corna. Tolto il telo gli agenti hanno scoperto 9 pecore e una capra con le zampe legate.

Il conducente, A.M.G. 67enne del Ghana con precedenti a carico per controlli dell’Ats di Brescia legati a macellazione abusiva, ha dichiarato di aver caricato i capi di bestiame in una cascina al confine tra le province Pavia e Lodi per portarli a casa sua. Immediatamente è stato chiamato il veterinario dell’Asst di Crema che ha constatato come non fosse stato minimamente tenuto in considerazione il benessere animale nel momento del trasporto e come gli ovini fossero privi del marchio auricolare. Non potendo risalire alla provenienza del bestiame per gli accertamenti legati allo stato di salute e alla sua nutrizione e sviluppo è stato così subito disposto, a norma di Legge, il conferimento degli animali presso un macello locale per l’abbattimento e la distruzione della carne che non poteva essere assolutamente immessa sul mercato.

Il ghanese è stato deferito per maltrattamento di animale e sanzionato con 9.000 euro di ammenda. Oltre a questo è risultato colpito da provvedimento di revoca del permesso di soggiorno, permesso che è stato ritirato dalla Polstrada cittadina e inviato alla Questura di Brescia per le pratiche presumibilmente legate all’avvio del procedimento d’espulsione.