Aiutare il prossimo non è un atto di poca importanza e purtroppo, ai giorni nostri, neanche così comune. A Vailate il buon esempio lo dà la giovane Flavia Capelletti, trentaseienne nata a Treviglio, affetta da tetraparesi spastica e fondatrice dell’associazione Il filo creativo di Flavia che le permette di aiutare chi si trova in difficoltà.Undici anni fa Flavia, insieme ad alcuni amici, ha iniziato a creare dei piccoli manufatti.
“Un’idea – ci ha spiegato Flavia – sorta dopo che la fisioterapista mi aveva consigliato di svolgere dei lavori manuali” e ora eccola qua, impegnata a realizzare le sue creazioni (orecchini, collane, disco orario, bomboniere, etc.) apprezzate da molti. Creazioni che, oltre a rispettare l’ambiente perché utilizzato materiale da riciclo (cialde, bottoni e altro), donano il sorriso a chi si trova in difficoltà. Il ricavato, infatti, delle vendite viene devoluto in beneficenza. “Una delle ultime importanti donazioni – ha precisato – è stata effettuata all’associazione bergamasca ‘Con Giulia’ per il reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII”.
Nell’associazione a occuparsi di realizzare i manufatti sono in sei persone, ma un aiuto lo ricevono anche dai ragazzi dei Centri Diurni del cremasco dove Flavia svolge dei laboratori. E così tutti insieme realizzano quelle creazioni che poi vengono vendute ai vari banchetti organizzati durante l’anno, ma anche online tramite il sito dell’Associazione. Attraverso la rete Flavia non solo vende, ma riesce a mantenere i rapporti con i 60 soci de Il filo creativo perché alcuni di loro abitano in zona, ma altri sono lontani.
“Un aiuto per la pubblicità e la grafica del sito – ha sottolineato Flavia – ci è stato offerto da Martino Seneci con i suoi amici. È un pompiere di Amatrice che ho conosciuto dopo il terremoto. Ha fondato l’associazione ‘Life to live’ per aiutare i bisognosi. A tutti loro, ma soprattutto a Martino devono rivolgere un enorme grazie”.
Ogni giorno Flavia viene ringraziata con parole e un sorriso per quello fa. A dicembre, a Crema, aveva ricevuto il 23° premio Eustella. Allora non pensava che avrebbe ricevuto una notizia come quella pervenutele a casa pochi giorni prima di Pasqua: è stata insignita del titolo Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Inoltre, durante la mattina di sabato 4 maggio, riceverà dall’Amministrazione vailatese la benemerenza civica. Due riconoscimenti importanti che fanno comprendere ancora di più quanto fatto quotidianamente da Flavia e da tutti de Il filo creativo deve essere un esempio esemplare per tutti.
A tutte quelle persone che stanno vivendo un momento difficile Flavia dice: “Siamo tutti ‘disabili’ perché abbiamo bisogno di qualcosa o di qualcuno”. È possibile conoscere Il filo creativo di Flavia sabato 18 maggio dalle ore 15 e domenica 19 dalle 10 presso la Casa del Pellegrino in via Papa Giovanni Paolo II, Crema. Nelle due giornate sono in programma la mostra e la vendita dei prodotti dell’Associazione. Alle 16 di domenica, inoltre, si svolgerà la presentazione di “Piccoli fiori” e saranno presenti alcuni degli autori dei racconti.
