VIAGGIO DELLA MEMORIA 2019– Tra i partecipanti anche 350 studenti cremaschi

viaggio della memoria
Si svolgerà dal 3 al 5 aprile il Viaggio della Memoria, iniziativa ormai consolidatasi e ambita dagli studenti delle scuole secondarie di 2° grado della Provincia. Organizzata dal Torriani di Cremona, scuola capofila nell’ambito del progetto Essere cittadini europei – Percorsi per una memoria europea attiva, quest’anno il Viaggio, ricorrendo il primo centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, l’ottantesimo anniversario della promulgazione delle Leggi razziali fasciste e il settantesimo dell’entrata in vigore della Costituzione, intende approfondire la riflessione storica, in parte già iniziata lo scorso anno, sulle conseguenze socio-economiche e geo-politiche che portarono alla salita al potere del Fascismo in Italia con la Marcia su Roma del 28 ottobre 1922 e del Nazismo in Germania nel 1933.
Nel 1918, la fine della Prima Guerra Mondiale apre un lungo periodo di conflitti sociali e di rivendicazioni territoriali per giungere faticosamente a trattati di pace che ridisegnano i nuovi confini della carta politica dell’Europa, determinando i profondi cambiamenti che saranno all’origine dell’affermarsi dei totalitarismi, del colonialismo, del razzismo e dell’antisemitismo. La storia del confine orientale è stata ripercorsa nelle numerose iniziative previste dal progetto: a partire dal mese di novembre, con il seminario di approfondimento del contesto storico e della storia dei luoghi simbolo della violenza nazista e fascista, quali il memoriale di Podhum e il campo nazista della Risiera di San Sabba a Trieste, alla tragedia delle foibe e all’esodo giuliano-dalmata fino alla metà degli Anni Cinquanta del secolo scorso. La mostra storico-didattica degli studenti, in esposizione presso il Comune di Cremona fino al 13 aprile, è una sintesi del lavoro di preparazione effettuato dalle dieci scuole superiori, partecipanti al Viaggio della Memoria 2019 fra le quali anche 350 studenti cremaschi delle seguenti scuole: Iis B. Munari, Iis L. Pacioli e Iis P. Sraffa-F. Marazzi.
A fronte del venir meno dei testimoni diretti e dell’allontanarsi sempre più nel tempo dell’eco delle terribili sofferenze provocate dalla guerra, esperienze sempre più lontane con il trascorrere delle generazioni, i promotori dell’iniziativa – fra i quali Ilde Bottoli da anni ‘madre’ del Viaggio – che, nel corso degli anni ha coinvolto migliaia di studenti accrescendo la conoscenza diretta di testimonianze e luoghi della Storia, hanno organizzato per quest’anno un Viaggio della Memoria a Trieste e in Croazia che permetterà di ripercorrere questa storia, offrendo alle nuove generazioni l’opportunità di una crescita civile e democratica ispirata ai valori fondativi della Costituzione e dell’Unione Europea. Previsto l’incontro con Fiore Filippaz che nel campo di raccolta profughi di Padriciano (tappa del Viaggio) trascorse 12 anni della sua vita. Al memoriale delle vittime del Fascismo di Podhum (Croazia), alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza verranno depositate corone d’alloro che il Comune di Crema affida ai ragazzi per conservare la Memoria.