Le parole che non ci siamo detti
sono colme del nostro amore
sono colme del nostro amore
i sorrisi di mia madre
quando parlava con tela merenda di mio figlio
che mi indicava il tuo cancellole tue parole
quelle dentro il telefono
quando parlava con tela merenda di mio figlio
che mi indicava il tuo cancellole tue parole
quelle dentro il telefono
quelle scritte sui fogli quadretti
storte a riempire il mare
quelle che ascoltavo
alla tua scrivania
a capo chino
cercando di essere migliore
di come il mondo
aveva deciso che fossi
non sono capace a dire ti voglio bene
la vita mi ha insegnato ad esserci
senza formulari o appartenenze
questo amore orfano della tua voce
persona grande grande persona
mi hai indicato con l’esempio
ad allargare l’orizzonte
il rumore della catena della bicicletta
la battuta pronta sorniona
il formaggio diviso a metà
non ci penso mentre vivo
ti ho vissuto a lungo
con rispetto dovuto al Maestro
hai messo un punto alla nostra poesia
da qui difficile andare a capo.
ab2019 per Elio, già manchi