Si terrà alle ore 21 di sabato 16 febbraio, presso la palestra di Ripalta Guerina, coinvolgendo tutto il paese e oltre, la performance che prova a narrare la cruda realtà della Shoah. Un testo “alla portata dei bambini” che tiene conto delle varie età degli stessi e del loro impatto emotivo, con particolare attenzione e delicatezza. L’esibizione – promossa da Comune, Parrocchia e Associazione Combattenti, Reduci e Simpatizzanti – vedrà impegnati adulti, ragazzi e bambini in età scolare (elementari e medie), abitanti a Ripalta Guerina e a Castelnuovo.
Originale e appassionante, il testo scorre tra momenti di serenità (i bambini prima di essere deportati nei lager, conducevano una vita normale, nati tutti per essere felici) e momenti dolorosi, toccando però anche interventi sociali di rilevante umanità, i Giusti tra le Nazioni e altrettanti uomini dall’impegno etico e coraggioso a favore degli ebrei perseguitati. Come il grande direttore d’orchestra Arturo Toscanini, che visse anche a Ripalta Guerina nella sua dimora estiva.
Anche il “ciuf-ciuf del treno”, quel treno che finiva la sua corsa dentro i lager, nella sua verità storica tuttavia mitiga ai piccoli attori lo scempio dei numeri di matricola abbinati a ogni bambino deportato.
Anche il “violino di Auschwitz”, conservato al Museo Fondazione Stradivari di Cremona, convalida il desiderio di libertà intrinseco in ciascuna persona. C’è ancora il biglietto nascosto da Eva Levy nella cassa dello strumento che porta scritto la musica rende liberi – “Capite l’importanza di quel violino?”, dirà il maestro ai suoi alunni – e in questo quadro scenico si sottolinea l’impegno di tanti docenti per la Giornata della Memoria contro il genocidio non solo nei lager nazisti, ma anche nelle Foibe e altri similari orrori che ancor oggi continuano.
Così Ripalta Guerina rende vive la Giornata della Memoria (27 gennaio) e del Ricordo (10 febbraio) e lo fa attraverso un percorso voluto dalla locale Associazione Combattenti, Reduci e Simpatizzanti, dall’amministrazione comunale, dalla Commissione Biblioteca e dalla Parrocchia, su un’idea dei Cüntastòrie de Il Nuovo Torrazzo.
Collaborano alla realizzazione dell’evento di sabato sera: Walter Dedè, Antonio Cambiè e Simone Benelli, tecnici luci/audio della Compagnia teatrale delle Quattro Vie; l’insegnante Paola Cadeddu della Scuola di Danza Us Acli Crema per gli abiti di scena; Davide Piloni per l’allestimento. La regia è di Roberto Passeri, Beatrice Baroni, Chiara Carioni e Laura Valdameri, con Lina Casalini, Franco Maestri e Luca Gnatta.
Le voci dei ragazzi recitanti sono quelle di: Camilla Baroni, Gloria Carioni, Lucia Del Corona, Gabriele Ginelli e Simone Vairani.
Per la recitazione non verbale (guida al mimo corporeo) sono invece coinvolti: Andrea Crespiatico, Tommaso Bolzoni, Carlo Vagni, Federico Boschiroli, Nicolò Del Corona, Stefano Pasquali, Irene Gnatta e Viola Montanaro. Potranno aggiungersi i bambini e le bambine che non hanno potuto partecipare alle prove, perché il motto scelto dagli organizzatori è “in tutti i bambini c’è la magia del teatro”.
Il significativo progetto, iniziato con la Giornata della Memoria e proseguito nella Giornata del Ricordo, si concluderà domenica 17 febbraio con la Santa Messa per la Pace nel Mondo, alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale guerinese.
