TRESCORE CREMASCO – Opere viabilistiche: sei specchi e sei dissuasori

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Se la scorsa settimana ci siamo concentrati sull’attivazione dello Sportello Unico Telematico, oggi è la volta di alcune opere viabilistiche messe a segno dall’amministrazione Barbati. È dei giorni scorsi, infatti, il completamento della posa di sei specchi e di sei dissuasori di sosta flessibili. Precisamente, per quanto riguarda gli specchi, i lavori hanno interessato: via Scaini, all’angolo via San Martino; via dei Fontanili, all’uscita su viale De Gasperi; via Dugnani, all’uscita su via Marconi; via Papa Giovanni XXIII, in tre punti (all’uscita dalla doppia curva, di fronte all’uscita dell’ex oratorio e in corrispondenza della curva verso la piazza). Gli specchi sono un utile aiuto agli automobilisti quando si immettono su una strada, specie con mancanza di visibilità, come agli incroci ricordati.
“Date le numerose richieste, ricordiamo che il Comune può posizionare specchi solo per uscite da strade pubbliche, non in caso di uscita da strade o accessi privati. In questi casi se qualche cittadino ritenesse utile la posa di uno specchio per l’uscita dalla propria proprietà (ad esempio da un vialetto o da un cancello carrabile), può farne richiesta in Comune; la domanda sarà poi valutata per verificare che lo specchio non sia esso stesso pericoloso per la circolazione, dopo di che il privato potrà procedere a proprie spese all’acquisto e alla posa dello specchio”, precisa l’ufficio Tecnico comunale.
Veniamo ai dissuasori, utili invece per evitare la sosta in zone pericolose o che ostacoli la visuale nelle uscite dagli incroci. Anche in tal caso chi è al governo ne ha posati sei: tre in via Marconi, angolo via Dugnani; uno in via Scaini; uno in piazza della Chiesa; uno in via Magri, di fronte alla posta. I dissuasori scelti sono realizzati con un materiale plastico che garantisce robustezza, ma anche flessibilità in caso di urto, per evitare di danneggiare i veicoli. Sono dotati di banda catarifrangente per poterli vedere anche di sera.
Infine, sono stati sostituiti i cartelli direzionali che erano stati rotti sulla rotonda del provinciale.