Ripalta Cremasca – Cerimonia di consegna delle annuali borse di studio

Il palazzo comunale di Ripalta Cremasca

La sala consiliare del Comune di Ripalta Cremasca ospiterà alle ore 10.30 di domenica 16 dicembre l’annuale cerimonia di consegna delle borse di studio della Fondazione Amo. Sono in totale dieci gli studenti che riceveranno il riconoscimento, a coronamento del loro eccellente percorso scolastico che li ha condotti alla licenza media, al diploma e alla laurea.

Da oltre vent’anni la Fondazione Amo – istituita per volontà testamentaria del benefattore signor Alfredo Grisoli, il cui lascito è sapientemente gestito dalle amministrazioni comunali che si sono succedute – assegna borse di studio al merito scolastico a giovani nativi o residenti nel Comune ripaltese che si sono distinti per profitto nell’ambito dell’istruzione secondaria, universitaria e specialistica. Con il contributo erogato dall’Associazione Popolare per il Territorio, invece, premia gli studenti delle medie.

La Fondazione, dotata di proprio Statuto, è attualmente presieduta dal dottor Filiberto Fayer. Il Consiglio di amministrazione – insieme al presidente vi fanno parte la dottoressa Elena Calzi, l’avvocato Eleonora Fortini, la dottoressa Gloria Groppelli, l’insegnante Maria Ogliar Badessi e la dottoressa Elena Maccalli – ha esaminato le candidature pervenute sulla base del bando di concorso relativo all’anno scolastico 2017-2018.

Dopo attenta valutazione, all’unanimità il Consiglio ha assegnato le borse a: Roberta Fusar Bassini per il diploma con votazione 100/100 al Liceo linguistico, Silvia Mugnaga per il diploma con votazione 100/100 al Liceo scientifico, Elena Serina per la laurea triennale in Lettere con votazione 110/110 e lode all’Università degli Studi di Pavia, Laura Spinelli per la laurea magistrale in Giurisprudenza con votazione 110/110 e lode all’Università degli Studi di Pavia. Per la scuola medie, inverce, i borsisti sono: Davide Zabai, Alice Bettinelli, Andrea Bolzoni, Federica Fusar Bassini, Noemi Andrea Antonella Lameri e Filippo Meanti.

Domenica mattina la cerimonia con gli interventi del presidente Fayer e del sindaco Aries Bonazza.