Calcio: addio a Emiliano Mondonico

Il calcio perde una delle sue più belle e nostrane figure: l’allenatore di Rivolta d’Adda Emiliano Mondonico, 71 anni compiuti da poco, che da sette anni lottava contro la malattia del secolo tornata più volte a colpirlo. L’aveva sempre combattuta con tenacia, lasciando e ritornando sulle panchine perché per lui il mondo del calcio era vita. Molto conosciuto e amato anche a Crema dove spesso interveniva agli eventi come ad esempio il Trofeo Dossena. Ha abbandonato il calcio giocato nel 2012 ma spesso lo si vedeva in tv come opinionista; allenava i ragazzi delle medie di Rivolta, gli ex alcolisti e degli ex tossicodipendenti. Da giocatore è passato da Cremonese, Torino, Monza, Atalanta, ancora Cremonese. Da allenatore: nel 1984 riporta la Cremonese dopo 54 anni in A, nel 1988 fa salire l’Atalanta e è protagonista di una straordinaria corsa fino alle semifinali di Coppa Coppe col Malines. Poi vive un’esaltante esperienza col Torino. Torna all’Atalanta un’altra volta, dal 1994 al 1998, va ad allenare al Sud (Napoli e Cosenza), guida la Fiorentina, l’AlbinoLeffe, ancora la Cremonese, prima di chiudere col Novara.