Il casellante di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale arriva al teatro San Domenico di Crema. Infatti il prossimo appuntamento della stagione di prosa è questo straordinario spettacolo, messo in scena giovedì 15 marzo alle ore 21. Tra gli attori si ricordano: Moni Ovadia, Valeria Contadino e Mario Incudine. Il pubblico non ascolterà solo dialoghi, ma anche musica dal vivo. Si tratta di uno spettacolo dove si ride e si piange al tempo stesso. Da personaggi dell’ambiente è stato definito come “un musical, una commedia amara, un dramma che fa ridere. Tutto questo insieme” e, si potrebbe dire, ben amalgamato.
UNA STORIA DI DOLORE E GUERRA
Il casellante è uno dei libri più divertenti del ciclo cosiddetto “mitologico”. Il testo parla di una metamorfosi che passa attraverso il dolore della maternità negata e della guerra, ma è anche una narrazione in musica divertita e irridente del periodo fascista nella Sicilia degli anni Quaranta.
Personale, originalissima e sperimentale, la lingua di Camilleri calca e ricalca, in una teatralissima sinfonia di parlate, una meravigliosa “sicilitudine”, tra neologismi e modi di dire mutuati dal dialetto e rielaborati in chiave colta.
Biglietti: poltronissima euro 35 intero, 32 ridotto, poltrona euro 30, laterale euro 22, terzo settore euro 20.