L’approvazione del progetto della ciclopedonale
L’iter relativo all’opera, molto attesa dalla comunità e dal Comune confinante, era cominciato nel lontano 2013 con avvio del procedimento d’espropriazione sulla base del progetto preliminare (maggio 2015). Per apporre legittimamente il vincolo sul terreno
da espropriare, però, è indispensabile l’approvazione da parte del Consiglio comunale. L’importo dei lavori s’aggira sui 176.000 euro circa. L’approvazione è stata unanime con il
consigliere Giancarlo Ogliari degli Uniti per Trescore che ha sottolineato come “siamo
favorevoli al progetto. Infatti, già nel 2013 avevamo preparato ed esaminato un nostro
studio di fattibilità al riguardo. Segnalo la mancanza della bozza deliberativa. La presenza
della medesima mi sembra sicuramente opportuna. Fra l’altro, mancano alcuni documenti, quali allegati richiamati nelle dichiarazioni di accettazione dei privati proprietari”.
Progetto della ciclopedonale in vista delle future elezioni amministrative
Il capogruppo di maggioranza Daniele Bianchessi Barbieri, da parte sua, ha espresso soddisfazione. “Si tratta di un progetto completo, con il quale realizzeremo un’opera
sicuramente importante, in quanto creerà un collegamento essenziale fra i due Comuni confinanti”. Lo stesso capogruppo leghista ha poi puntato il dito sullo studio di fattibilità citato dall’ex sindaco, definito “strumentale”, perché fatto in prossimità della campagna elettorale. Dunque “una scelta sicuramente frettolosa e palesemente indirizzata a creare solo immagine”.
“Se parliamo di fretta, allora il consigliere Bianchessi dovrebbe rivolgere la critica anche
alla propria amministrazione. Infatti, non vi è dubbio che questa opera pubblica
è stata progettata proprio in prossimità delle future elezioni amministrative del 2018”, ha replicato Ogliari.
La dichiarazione del sindaco Barbati
“Come già evidenziato dal consigliere Bianchessi, si tratta di un’opera importante per l’intera collettività” ha concluso il sindaco Barbati. “Anzi, non solo per la collettività trescorese, ma anche per quella del limitrofo Comune di Quintano. Per quanto riguarda le modalità organizzative, si è cercato di trovare un accordo con i privati proprietari che hanno manifestato una lodevole collaborazione. A ogni modo apprezzo il consenso all’opera espresso da parte della minoranza. Un sentito ringraziamento all’intera struttura burocratica per il lavoro svolto”. Voto unanime al progetto redatto dall’ingegner Adriano Nichetti.
