Pallacanestro Crema: un 2017 positivo

Il 2017 sarà ricordato per parecchio tempo in casa Pallacanestro Crema, e senza dubbio in positivo. A livello sportivo il club ha toccato il punto più alto della propria ventennale storia: vittoria della prima partita ai playoff la scorsa primavera, nella seconda stagione in cui è stato guadagnato l’accesso alla post season di serie B. Una grandiosa prima metà di questo campionato, che ha proiettato i cremaschi al secondo posto in graduatoria dopo
15 giornate alla pari con Piacenza, con un ruolino di marcia di 12 vittorie e 3 sconfitte.

Pallacanestro Crema: l’arrivo di Stefano Salieri e di giovani giocatori

La Pallacanestro Crema apriva il nuovo ciclo firmato Stefano Salieri con una squadra pienissima di novità e soprattutto scommesse, giovani in cerca di visibilità e di rilancio delle proprie carriere dopo anni di buio. L’alchimia che si è venuta a creare tra il coach e questo nucleo di ragazzi, tutti scelti personalmente da lui, è stata però qualcosa di magico. I risultati sul campo parlano molto chiaro. Crema è diventata uno dei top team di
questo campionato. Ha praticamente già centrato l’obiettivo salvezza con ben metà campionato d’anticipo, ma soprattutto non ha ancora perso la voglia di stupire.

Nuovo obiettivo da raggiungere per la Pallacanestro Crema: un posto ai playoff

Nella seconda metà di torneo ci saranno ancora tante occasioni per far bene e aggiungere record ai record. Con una classifica del genere, l’obiettivo stagionale cambia sicuramente in un posto ai playoff. Magari anche all’impresa di passare per la prima volta un turno. Questo gruppo è capace di tutto e non deve avere paura di nessuno.

Pallacanestro Crema vs Rekico Faenza: ultima partita del 2017

La partita che ha chiuso il 2017: alla Cremonesi con una Rekico Faenza attrezzatissima a livello di roster, con inserimenti importanti e obiettivi di alta classifica. Si presentava come un avversario veramente tosto dopo aver portato a casa cinque vittorie di fila. Crema dal canto suo aveva era veramente stanca e con tanti acciacchi. Per almeno due quarti e mezzo la partita è stata completamente proprietà dei faentini, arrivando a toccare anche il più 19. Ottime soluzioni sia in attacco che in difesa. Il Crema che non ci stava capendo letteralmente nulla: pasticciava in attacco, sbagliando cose più per demeriti propri che per meriti altrui. La gara sembrava già segnata. Però, sul finire del terzo quarto, Bianchi e Dagnello hanno confezionato un minibreak che ha riportato cremaschi a meno 10 all’ultima pausa. Il vero capolavoro però dei nostri ragazzi lo hanno compiuto nell’ultima frazione. La difesa si è fatta davvero impenetrabile. Gli avversari non hanno segnato nemmeno un punto per ben 8 minuti. Un Andrea Dagnello straripante, che ha propiziato rimonta sorpasso e allungo decisivo verso una vittoria 61-51 che ha qualcosa di magico.

Le parole del coach Salieri ai suoi ragazzi

“Quando si vincono partite come queste – è il pensiero di coach Salieri – contro un avversario così completo e forte non si può fare altro che inchinarsi ai ragazzi. Ho giocatori che non mollano mai e con una identità fortissima. Sono sempre pronti a soffrire e a correre anche sulla stanchezza. Faenza è più lunga e talentuosa di noi, ma stasera si è giocata una partita con la stessa durezza e intensità di un playoff e come tale andava
interpretata. Gli accorgimenti che abbiamo apportato e il quintetto con 4 piccoli si sono rivelati decisivi”. Un finale d’anno quindi dolcissimo per i cremaschi, che però devono rimanere sul pezzo. La squadra ritornerà in campo il 6 gennaio a Bernareggio per inaugurare un un girone di ritorno da fare altrettanto bene.