SONCINO – RAVE PARTY, PRIME DENUNCE

A seguito del Rave Party non autorizzato della notte di domenica 24 aprile a Soncino, i Carabinieri della locale stazione hanno deferito 4 persone per invasione di edifici e danneggiamento. Si tratta di quattro ragazzi provenienti da Liguria, Emilia Romagna e Cremonese deferiti per invasione di edifici e danneggiamento.
“Il rave party – spiega il capitano dell'Arma di Crema Giancarlo Carraro ¬- era iniziato la notte di domenica 24 aprile in un capannone abbandonato della zona industriale di Soncino. Sul posto erano giunte oltre 400 persone e questo aveva attirato l'attenzione dei residenti che avevano segnalato l'evento alle FF.OO. Si erano portate immediatamente una decina di pattuglie dei carabinieri delle stazioni dipendenti per cercare di controllare l'evento sotto l'aspetto dell'ordine pubblico e della pubblica sicurezza, evitando la degenerazione. Durante queste fasi, i Carabinieri di Soncino si accorgevano che in uno stabile sfitto adiacente al capannone usciva del fumo e quindi entravano al suo interno per verificare cosa stesse accadendo. Hanno identificato 4 persone (due maschi e due donne) dell'età di 20-40 anni, tutti con precedenti specifici, che erano entrate abusivamente e per divertimento avevano appiccato il fuoco su alcuni mobili in disuso nonché imbrattato alcune pareti con delle bombolette spray”.
I quattro vandali, provenienti dalla Liguria, dall'Emilia Romagna e dal cremonese, sono stati accompagnati in caserma e oltre ad essere deferiti per danneggiamento ed invasione di edifici, sono stati muniti di f.v.o. per anni tre dal Comune di Soncino. L'immobile seppur sfitto è risultato di proprietà di una banca del veronese che sicuramente chiederà un risarcimento danni consistente ai malintenzionati. Sono in corso di identificazione altre persone che hanno preso parte al rave party che saranno deferite per invasione di edifici.